Franco Morbidelli arrivato ad un bivio, la casa di Iwata non attenderà oltre, questa volta potrebbe davvero essere la scissione tra il pilota ed il suo team
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Sembra che siano passati lustri da quando Morbidelli infiammava il circuito nel 2020 con la sua M1 non ufficiale. Un anno magico in cui il talento del VR46 racing aveva addirittura battuto il compagno Quartararo laureandosi vicecampione del mondiale. Da qual momento in poi tuttavia le cose sono cambiate, prima l’infortunio al ginocchio che lo tenne fuori 5 gare e poi il caso Vinales che lo porto sulla moto ufficiale con la quale il pilota non ha però mai trovato il giusto feeling. A testimonianza di questo ci sono i dati dell’ultima stagione che lo hanno visto chiudere al 19esimo posto con sole due top ten raggiunte, una questione spinosa visto anche la scadenza imminente del suo contratto.
Morbidelli in scadenza nel 2023, il rinnovo è più lontano che mai
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Una brutta gatta da pelare per il “Morbido” che in questa stagione è chiamato al cambio di passo definitivo, a maggior ragione adesso che la Yamaha ha perso il suo team satellite e quindi, in caso di ulteriore disastro, non ci sarebbero ulteriori possibilità da parte del suo attuale team.
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Un mondiale più sentito che mai anche per Franco Morbidelli quindi, che già dalle prime gare dovrà dimostrare tutto il suo talento. Un recupero del pilota sarebbe la cosa migliore per tutti ma non è escluso che la Yamaha possa comunque entrare sul mercato alla ricerca del sostituto. I primi test sono stati abbastanza incoraggianti, adesso si attende solo la seconda sessione a Portimao prima dell’inizio del mondiale ed i fan sono già in ansia nell’attesa di scoprire se il talento cresciuto sotto l’ala di Rossi sarà in grado di riprendere in mano il suo destino.
