Rottura del legamento crociato: stop di 6 mesi, stagione finita in Serie A

Rottura del legamento crociato: stop di 6 mesi, stagione finita in Serie A. Le ultimissime sulla situazione del giocatore. 

Pallone Serie A
Pallone Serie A (Ansa)

La sconfitta contro la Fiorentina non è l’unica brutta notizia in casa Empoli: la società toscana dovrà fare a meno anche di uno dei punti di forza della squadra di Andreazzoli per la fine del campionato. Difatti, dopo la sostituzione di ieri, gli esami strumentali hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro di Tonelli, costretto dunque ad operarsi e a concludere anzitempo la stagione.

I toscani perdono il proprio leader difensivo e dovranno fare a meno anche di Luperto, espulso e dunque squalificato in vista della gara contro lo Spezia, crocevia importante per la permanenza nella massima serie. Unite alle polemiche per il gol annullato a Di Francesco, l’Empoli deve ritornare a fare punti per salvarsi matematicamente il prima possibile.

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Rottura del legamento crociato: stop di 6 mesi

Infortunio Lorenzo Tonelli
Lorenzo Tonelli (Ansa)

I toscani sono incappati in una striscia senza vittorie che dura ormai da 14 partite, quasi 4 mesi senza vincere che rischia di rovinare l’ottimo lavoro svolto dal tecnico. Gli attaccanti e i centrocampisti faticano a trovare la via del gol, mentre la difesa non riesce più a reggere l’urto degli avversari come nella prima parte di stagione. Con l’infortunio di uno dei titolari della retroguardia, Andreazzoli deve trovare delle nuove soluzioni per blindare la porta.

Seppur le cose non stiano andando per il verso giusto, l’Empoli continua a sfornare talenti per la Serie A. A cominciare da Vicario, una delle rivelazioni nel suo ruolo in questa stagione. Seguono Stojanovic e Parisi, oltre ad Arsllani, Bajrami, Henderson e Zurkowski, quest’ultimo destinato alla Fiorentina. Positiva anche l’annata di Pinamonti, accostato già a Sassuolo e Lazio per l’anno prossimo.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.