Allenare i quadricipiti, quali sono i migliori esercizi: parla l’esperto

C’è un segreto per avere dei quadricipiti da urlo, se eseguirai questi esercizi i risultati saranno garantiti in pochissimo tempo

Quadricipiti
Quadricipiti (foto pixabay)

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Il desiderio di avere gambe forti e scolpite è comune a molti, tuttavia, quando si tratta di allenarle, molte persone preferiscono concentrarsi sui glutei o sui muscoli posteriori della coscia, trascurando spesso i quadricipiti. Eppure questi muscoli sono fondamentali per la forza e la stabilità delle gambe ed è quindi importantissimo includere esercizi mirati per i quadricipiti nella tua routine di allenamento.

Gli esercizi da non dimenticare per quadricipiti di ferro in poche settimane, ecco quali sono

Back squat con barra alta
Back squat con barra alta (foto instagram)

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Ci sono tanti tipi di esercizi per i quadricipiti ma sicuramente alcuni sono molto più efficaci di altri, tra quelli da conoscere in prima linea troviamo l’Hack squat, un esercizio fantastico per impegnare i quadricipiti in modo mirato grazie al macchinario apposito, ed anche particolarmente utile se hai problemi di mobilità.

  • Squat bulgaro con manubri: Se hai squilibri muscolari, questa mossa unilaterale ti consente di allenare una gamba alla volta, senza dover sopportare il peso dello squat sulla schiena. In questo modo puoi concentrarti sui quadricipiti senza sovraccaricare la colonna vertebrale.
  • Back squat con barra alta: Questo esercizio è il “re di tutti gli esercizi per le gambe” secondo molti personal trainer. Con la barra in alto ottieni un posizionamento più verticale del tuo corpo mentre scendi nello squat, il che fa sì che i quadricipiti siano più impegnati, se stai cercando di sviluppare gambe forti e scolpite, questo esercizio è essenziale.
  • Affondo inverso con manubri o bilanciere: Un esercizio per chi vuole osare di più con i carichi, gli affondi garantiscono sicuramente molta più stabilità permettendo all’atleta di spingere al massimo, l’importante è mantenere un passo ampio per avere una base di appoggio migliore.
  • Squat frontale: Questa variazione posiziona il carico in modo più efficace sui quadricipiti e lontano dai glutei e dai muscoli posteriori della coscia, tuttavia, è necessaria una buona mobilità del polso per eseguire questo esercizio con la forma corretta.
  • Infine troviamo il Belt squat, Il movimento di questo esercizio imita lo stesso schema di movimento del drop squat, ma con l’ulteriore vantaggio di poter caricare più peso.

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Insomma, c’è davvero da divertirsi per chi voglia allenare bene questa grossa fascia muscolare, attenzione però a non partire in quarta, il rischio di infortuni se si esagera è sempre dietro l’angolo durante l’allenamento dei quadricipiti.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.