Se fino ad oggi hai sofferto di questo disturbo potrebbe essere colpa di uno sbaglio che hai sempre fatto, ecco come risolvere il problema
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La respirazione corretta durante la corsa è fondamentale per garantire un’adeguata ossigenazione dell’organismo, prevenire il fiato corto e l’affaticamento muscolare. Eppure, molti runner non prestano abbastanza attenzione alla propria respirazione e non sanno come farlo correttamente. Seguire questi consigli ti aiuterà ad effettuare un allenamento migliore e più prolungato aumentando anche i benefici e riducendo l’affaticamento.
La corretta respirazione è la base dell’allenamento, se soffri di fiato corto forse non lo stai facendo nel modo corretto
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Il primo passo per una corretta respirazione durante la corsa è quello di inspirare ed espirare dal naso e dalla bocca contemporaneamente. L’uso del naso permette di riscaldare e filtrare l’aria in ingresso, mentre la bocca favorisce un flusso d’aria maggiore.
Inoltre, durante la corsa, è importante inspirare in modo profondo, utilizzando il diaframma e non la parte alta del petto, ciò permette di introdurre più aria nei polmoni e di conseguenza di avere un’adeguata ossigenazione del corpo. In generale, è consigliabile adottare una respirazione regolare e costante, sincronizzata con il ritmo dei passi, per evitare di interrompere il proprio equilibrio respiratorio.
Un altro fattore importante è il controllo della respirazione quando si affrontano salite o tratti di corsa più impegnativi, in questo caso è consigliabile inspirare profondamente prima di iniziare la salita e poi mantenere un ritmo costante di respirazione, cercando di non affaticarsi troppo.
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In ogni caso, è importante ascoltare il proprio corpo e adattare la respirazione alle proprie esigenze e al proprio ritmo di corsa. In caso di fiato corto o affaticamento muscolare, è bene rallentare il ritmo e concentrarsi sulla propria respirazione per riprendere non appena tornati ad un equilibrio adeguato.
