Come allenarsi in spiaggia durante le vacanze estive

Allenarsi in spiaggia, soprattutto durante il periodo delle ferie e delle vacanze estive, è un’attività che in molti praticano: ecco come fare.

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Allenamento in spiaggia (Pixabay)

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Concedersi una camminata, una corsa oppure una partita di beach volley sulla riva del mare potrebbe non essere solo un ottimo modo per staccare dalla vita lavorativa e godersi le ferie, ma anche una bella soluzione per mantenersi in forma. Allenarsi in spiaggia infatti è una “corrente di pensiero” che sempre più persone, pur concedendosi una settimana o più di vacanza, decidono di portare avanti con convinzione durante il loro periodo al mare. Questo perchè, se si scelgono in momenti giusti della giornata, come ad esempio l’alba oppure il tramonto per fare una corsetta, può diventare anche piacevole. Inoltre, il mare resta comunque a pochi metri e dunque, una volta fatta una bella sudata, un tuffo per rigenerare il corpo e la mente è spesso la degna conclusione della fatica appena compiuta. C’è chi corre per decine di chilometri, chi invece si concede una passeggiata rilassante, ma anche chi organizza veri e propri tornei di beach volley, di beach soccer o di attività divertenti, magari in compagnia di amici e famiglie.

Certamente, bisogna fare attenzione: prima di concentrarci infatti sulle migliori attività da svolgere in spiaggia per mantenersi in forma, bisogna ricordarsi che si tratta di un luogo, per così dire, “non sicuro” ad esempio per la corsa. Correre sulle cunette di sabbia infatti può far incappare in storte o distorsioni, dunque è sempre meglio preferire il bagnasciuga e dunque dove la sabbia è bagnata e più compatta. Inoltre, occorre prestare particolare attenzione alle tante altre persone che frequentano questo ambiente, spesso e volentieri vero e proprio momento di relax per tutti coloro che lo aspettano per tutto il resto dell’anno. Insomma, ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione ma, al netto di questi ultimi, mantenersi in forma in spiaggia e allenarsi durante le vacanze non è impossibile. Ecco quali sono le alternative migliori e come svolgerle in sicurezza.

Allenarsi in spiaggia: come trasformare le vacanze estive in un momento di benessere per la forma fisica

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Beach soccer (Pixabay)

Se da un lato c’è chi, non appena arriva in spiaggia, decide di “incollarsi” al lettino e non lasciarlo più, dall’altra ci sono le persone iperattive che non vedono l’ora di sfogarsi tra partite a pallavolo, calcetto e così via. Insomma, per alcuni le vacanze rappresentano un momento di svago per coltivare le proprie personali passioni. Tuttavia, come è possibile allenarsi in spiaggia senza rischiare di incappare in qualche imprevisto o complicanza fisica? Prima di tutto, ecco i consigli più pratici. Utilizzare indumenti adatti, che possano per esempio coprire la testa dal caldo eccessivo e, allo stesso modo, anche gli occhi (in questo caso occhiali con lenti di alta qualità sono la soluzione migliore). Poi bagnarsi regolarmente per mantenere una temperatura adatta, soprattutto se si ha una certa età. Ancora, utilizzare apposite creme per impedire al sole di scottarvi o di farvi venire quel mal di testa martellante che rischia poi di compromettere l’intera vacanza. Gli accorgimenti sono pochi, ma di fondamentale importanza per la tutela del proprio corpo.

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Ancora, vanno scelte le ore più fresche per fare movimento: come accennato in precedenza, alba e tramonto sono momenti perfetti per godersi il panorama e non faticare troppo, evitando di esporsi ai pericoli maggiori dei raggi solari. C’è infine tutta la parte relativa al terreno: abbiamo già detto di come quest’ultimo possa essere assai irregolare pericoloso, ma dall’altra scarpe adeguate possono aiutare ad affrontare e superare la criticità. Le soluzioni dunque ci sono, basta saperle applicare nel modo corretto. E quindi, tornando con il focus sulla questione e sul tema principale, è possibile allenarsi in spiaggia durante le vacanze estive? E semmai, quali attività bisogna svolgere? Ce ne sono diverse, singolarmente oppure in gruppo, con la famiglia, con il/la partner, con gli amici: le corse e i movimenti in spiaggia stimolano la produzione di endorfine, mantenendo anche particolarmente attivo il metabolismo. Ecco quindi che la corsa può fare al caso tuo oppure vostro, in relazione appunto al fatto che siate in gruppo oppure che tu da sola/o voglia svolgere l’attività: qualche chilometro per cominciare, poi le distanze possono essere sempre maggiori ma con i giusti calcoli sui tempi di rientro, per evitare che gli sforzi fisici coincidano con le ore di maggior calore giornaliero.

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Per coloro che invece più di ogni altra cosa amano gli sport di gruppo, ecco che i classici beach volley, beach soccer, racchettoni o anche l’amatissimo padel, lo sport del momento, possono essere soluzioni ideali. Da non sottovalutare nemmeno il freesbee o anche il rugby sulla spiaggia, giochi che possono coinvolgere grandi e piccini ma, soprattutto, che consentono di mantenere attivo il proprio corpo con attività fisica importante.