Formula 1, si è da poco concluso il Gran Premio di Baku: domenica scioccante in casa Ferrari, vittoria facile per Max Verstappen.
Si è da poco concluso il Gran Premio di Baku. Grande vittoria per Max Verstappen, che allunga notevolmente nella classifica piloti. Secondo Sergio Perez: anche Red Bull fa il vuoto nel Mondiale costruttori. Sul terzo gradino del podio c’è George Russell: il pilota inglese è l’unico a centrare sempre la top-5 nei primi 8 GP della stagione.
Domenica shock per la Ferrari: Carlos Sainz si ritira per un problema idraulico dopo le prime battute della gara mentre Charles Leclerc si ritira per una rottura alla power unit mentre era al comando con largo margine. Ancora una volta, il monegasco si ritira mentre era in prima posizione. Gli altri motorizzati Ferrari soffrono tantissimo: ritiri per Kevin Magnussen e per un super Zhou (stava facendo benissimo prima del ritiro).
Formula 1 GP Baku: il racconto della gara
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Grande partenza di Sergio Perez che scavalca Charles Leclerc alla partenza. Per diversi giri, anche Max Verstappen attacca il monegasco che si difende però con grinta. Carlos Sainz si ritira in pista per questo motivo viene messa la VSC. Leclerc sfrutta il momento e va a cambiare le gomme, tagliando quindi il tempo che si perde con una sosta normale. Max si scatena, raggiunge Perez e lo sorpassa in curva 1.
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Verstappen, dopo tutte le soste ai box, sembra indemoniato e mette in scena un ritmo incredibile. L’olandese prova a raggiungere Leclerc, ma accade una cosa clamorosa: anche la power unit di Charles si rompe e il 24enne deve ritirarsi. Sergio Perez toglie intanto il punticino addizionale del giro veloce al compagno di box: Max si diverte tantissimo fino alla fine ma non riesce a riprendersi il punto. Termina la gara senza ulteriori sussulti: vince Max Verstappen, secondo Sergio Perez, terzo George Russell. Buon quarto posto per Lewis Hamilton: l’inglese, al termine della gara, non riesce addirittura ad uscire dalla monoposto per mal di schiena. Quinto Gasly, sesto Vettel, settimo Alonso. Conludono la top ten, nell’ordine, Ricciardo, Norris e Ocon.
