Formula 1, il Team Principal della Ferrari ha parlato dei prossimi aggiornamenti: la sua confessione delude i tantissimi tifosi della Rossa.
La Ferrari è chiamata a reagire: dopo un inizio di stagione dominante, il Cavallino ha raccolto ben poco negli ultimi appuntamenti di Barcellona e di Monaco. Charles Leclerc ha perso il primo posto in classifica a discapito di Max Verstappen, mentre la Rossa ha ceduto il primato nella classifica costruttori proprio alla Red Bull.
In questa stagione così serrata e con una lotta così equilibrata, gli aggiornamenti nel corso della stagione saranno di fondamentale importanza. Poco prima del weekend di Baku, Mattia Binotto ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha parlato dei prossimi aggiornamenti sulla Ferrari.
Formula 1, aggiornamenti Ferrari: Binotto delude i fans
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –>Formula 1, retroscena GP Monaco: arriva la rivelazione scottante della Ferrari
A pochi giorni dall’inizio delle prove di Baku, Mattia Binotto ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in cui ha parlato i Charles Leclerc, paragonandolo ad un grande del passato, e ha anche fatto il punto sugli aggiornamenti in casa Ferrari. Il Team Principal ha innanzitutto spiegato che il suo pilota di punta ha lo stesso talento e la stessa determinazione di Gilles Villeneuve. Il nativo di Losanna poi ha deluso anche i tifosi della Rossa, preannunciando che né in Azerbaigian né in Canada arriveranno sviluppi importanti sulla monoposto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Formula 1, Ferrari: mossa sbalorditiva per battere la Red Bull
“Il limite imposto dal budget cap sta decidendo tutto quello che possiamo fare. Non possiamo sprecare risorse, quindi non poteremo in pista aggiornamenti fino a quando non ne avremo uno significativo“. Binotto ha anche aggiunto che con molta probabilità i prossimi sviluppi arriveranno in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna. Il budget cap è un tema di profonda analisi in questo particolare momento dell’anno: Toto Wolff, ad esempio, ha spiegato che il suo team non riesce nemmeno a pagare i dipendenti.
