La cadenza di corsa: come migliorare la prestazione del runner

La cadenza di corsa: come migliorare la prestazione del runner. Vediamo come fare per cercare di ottenere maggiori risultati.

Tapis Roulant
Tapis Roulant (Pixabay)

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Come riferisce ‘technogym.com’, vediamo come si può migliorare la cadenza della corsa per aumentare la prestazione del runner. Per farlo ci sono dei test da effettuare con i tapis roulant, utile per eseguire degli esercizi specifici che aiuteranno per questo scopo. L’aumento graduale della velocità e della pendenza sono ottimi rimedi per cominciare a testare la cadenza del soggetto in questione.

La cadenza, secondo il sito, è il numero dei passi al minuto che compiamo con la corsa. Di fatto, si contano i passi al minuto e come questo può migliorare a seconda della costanza e della velocità. Una cadenza maggiore sembra maggiormente performante e aiuta l’arto ad essere meno stressato a livello di tendini e articolazione. Per cercare di aumentare la velocità e la performance, serviranno circa 6-8 settimane di lavoro costante e impegnativo.

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La cadenza di corsa: come migliorare la prestazione del runner

Tapis Roulant
Tapis Roulant (Pixabay)

Per cercare di monitorare i progressi, si dovrebbe variare la velocità di 1 km/h ogni 4 minuti con conseguente monitoraggio della frequenza cardiaca. La cadenza di ogni allenamento dovrebbe essere registrata e monitorata per cercare di capire dove e come migliorare negli allenamenti successivi.

Cercare di allenarci sul tapis roulant può essere molto utile per diversi motivi: intanto per il terreno adatto alla pratica stessa, inoltre ci servirà per avere in tempo reale i dati che ci servono, visto che all’aperto monitorare attentamente passo dopo passo i valori è particolarmente difficile.

In sostanza, dovremmo cercare di pianificare le diverse velocità allenamento dopo allenamento, monitorare i primi risultati e cercare di migliorarli nel tempo. Tempo, frequenza e soglie aerobica e anaerobica sono fondamentali per capire i nostri progressi. Un’altra esercitazione, sempre riferita dal sito, potrebbe essere quella di eseguire un allenamento a passo costante per 10 minuti con intervalli di cadenza di 1′ ciascuno.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.