Lo sport dopo i 45 anni: prevenire l’invecchiamento cardiaco, cosa praticare

Lo sport dopo i 45 anni: prevenire l’invecchiamento cardiaco, cosa praticare. Vediamo come ritornare in forma a quasi 50 anni. 

Stretching
Stretching (Pixabay)

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Secondo ‘sportoutdoor24.it’, vediamo come ritornare in forma a 45 anni, valutando i diversi sport che possono essere utili per migliorare la nostra forma fisica. Una ricerca dell’università di Southwestern, Texas, ha studiato l’invecchiamento cardiaco di volontari tra i 45 e i 65 anni, tutti con uno stile di vita sedentario. I valori emersi hanno evidenziato che con il giusto esercizio, tutti possono ambire a migliorare il proprio status anche se non hanno particolare familiarità con lo sport.

Per gli over 45, è necessario svolgere attività fisica per quattro-cinque volte la settimana: questo periodo, a lungo andare, aiuterà il cuore nel prevenire i rischi cardiocircolatori, a patto che vengano svolti esercizi aerobici di intensità alta e moderata. Dunque, lo sport serve soprattutto per prevenire l’invecchiamento cardiaco: basta un’ora al giorno (biciletta e camminata veloce i più consigliati) per quasi tutta la settimana per notare dei sensibili miglioramenti nel nostro cuore.

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Lo sport dopo i 45 anni: prevenire l’invecchiamento cardiaco

Stretching Yoga
Stretching Yoga (Pixabay)

Come rivela ‘fastum.it’, gli sport consigliati per ritornare in forma e stare bene fisicamente sono essenzialmente cinque: tra questi c’è il nuoto, lo sport completo per eccellenza che allena tutti i muscoli. Si bruciano tanti grassi e calorie, rafforza l’apparato cardio respiratorio ed è riconosciuto come un toccasana anche per le articolazioni.

Il tennis aiuta a bruciare tante calorie e allena molto il cuore e i muscoli delle gambe. Con questa attività si possono bruciare fino a 500 calorie.

Il ciclismo fa dimagrire molto e rinforza i muscoli delle gambe, una pratica inizialmente dura per chi non è abituato ma un vero e proprio toccasana per le stesse gambe (particolarmente sollecitate) e i glutei.

Il jogging, o la classica corsetta, è una pratica cardio che farà bruciare molte calorie aumentando frequenza e intensità. Per chi la sta iniziando, è utile andarci piano alternando la camminata e la corsa: la corsa aiuta a migliorare la resistenza e dunque a sopportare meglio lo sforzo, allenando anche il cuore a sopportare un maggiore stress fisico. Tuttavia, va svolto in maniera graduale per non incorrere in infortuni e altri tipi di rischi.

La camminata veloce è un’attività utile e comunemente svolta da moltissimi sportivi amatoriali. Per chi non se la sente di correre o odia correre, è sicuramente consigliato camminare molto tutti i giorni. Il sovraccarico alle gambe e a i tendini è decisamente inferiore e permette di fare sforzi ridotti rispetto alla corsa.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.