Esercizi di compensazione: di cosa si tratta e quando serve farli

Quando ci si impegna seriamente in uno sport, gli esercizi di compensazione aiutano a evitare gli infortuni e a migliorare le prestazioni.

Esercizi compensazione
Maratona (Pixabay)

Quello dello sport e dell’attività fisica in generale è un aspetto sempre più importante delle nostre vite. Per praticare una qualsiasi attività sportiva, è fondamentale seguire un allenamento adeguato, che può essere integrato con l’aggiunta di esercizi di vario tipo. Tra questi, ci sono per esempio anche gli esercizi di compensazione, molto utili quando si tratta di migliorare le proprie performance soprattutto nei fondamentali in cui possiamo risultare più carenti. In più, questa tipologia di esercizi aiuta a prevenire il rischio di infortuni. Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.

Cosa sono gli esercizi di compensazione

Esercizi compensazione
Ciclismo (Pixabay)

L’esercizio di compensazione è quell’attività che serve ad integrare la routine e che mira a sviluppare e potenziare quegli aspetti in cui abbiamo qualche lacuna in più. Lo squilibrio muscolare, come quando ad esempio abbiamo le gambe maggiormente sviluppate rispetto alle braccia, è una delle principali cause di infortuni, che possono essere evitati proprio tramite la compensazione, di grande rilevanza nelle fasi di recupero da un problema fisico. La metodologia da seguire cambia però in base allo sport che si pratica. Vediamo quindi alcuni esempi.

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Un primo esempio è quello della maratona: nelle fasi di recupero, gli esercizi di compensazione da seguire sono quelli per prevenire le lesioni o altri problemi comuni per chi pratica questa attività come ad esempio sovraccarichi o distorsioni. Un secondo esempio è il ciclismo, sport per cui sono necessarie una perfetta tecnica e postura: molto importante sarà di conseguenza cercare di praticare esercizi che mirino al rafforzamento dei muscoli e ad una loro maggiore flessibilità.

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Un altro esempio è costituito anche dal calcio, disciplina che richiede un lavoro continuo su aspetti che possano migliorare le prestazioni sia individuali che collettive dei calciatori. Gli esercizi di compensazione, con i giocatori sottoposti a continui cambi di direzione e di ritmo, devono quindi concentrarsi sul rafforzamento di varie zone del corpo in modo da poter prevenire il rischio di infortuni.