L’attività fisica perfetta per gli over 65: quanti minuti a settimana?

Andando su con l’età risulta sempre più complicato effettuare sport: ma quanti minuti a settimana dovrebbero dedicare gli over 65 per svolgere l’attività fisica perfetta? Scopriamolo insieme.

attività fisica over 65
Attività fisica per gli over 65 (Anna Shvets da Pexels)

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Andando su con l’età risulta sempre più difficile muoversi ed adoperarsi in sport ed attività fisica: stanchezza e poca resistenza si intersecano insieme per far sì che l’allenamento risulti molto più difficile. Nonostante ciò con un po’ di forza di volontà ci si può allenare anche quando non si è più giovani. Tutto ciò poi deve essere unito saggiamente con un regime alimentare sano ed equilibrato ed una costante idratazione. Pertanto, chi risulta essere over 65 dovrebbe svolgere quotidianamente attività fisica sia per mantenere il corpo in buono stato sia per evitare diverse malattie causate dall’invecchiamento. Entriamo dunque nel dettaglio e scopriamo quanti minuti alla settimana bisognerebbe allenarsi. 

L’attività fisica perfetta per gli over 65: quanti minuti a settimana servono?

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Allenamento over 65 d’età (Barbara Olsen da Pexels)

Secondo le linee guida dettate dall’OMS, ovvero l’Organizzazione Mondiale della Sanità, coloro che hanno più di 65 anni dovrebbero svolgere dai 150 ai 300 minuti d’attività fisica a livello moderato settimanalmente. Qualora però s’alzasse l’asticella della qualità d’allenamento, i minuti scenderebbero tra i 75 e i 150 ogni 7 giorni. Inoltre per prevenire le cadute, sarebbe ottimo optare per un attività motoria aerobica al fine di migliorare l’equilibrio e rafforzare la muscolatura. Essa andrebbe svolta per almeno 2 o 3 volte alla settimana. 

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Ad affiancare lo sport però vi è anche l‘alimentazione: ad esempio per migliorare il benessere del cervello e prevenire forme di Alzheimer andrebbero limitati o ancor meglio evitati gli zuccheri. Allo contrario andrebbe aumentato l’apporto di fibre in modo da favorire il bene stare dell’intestino e migliorare la frequenza dell’evacuazione. Bisognerebbe poi prediligere il consumo di pesce, latticini freschi e magri, da associare a legumi o cereali, diminuendo il consumo di salumi e carni rosse.

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Purtroppo avanzando con l’età non si ha più la mobilità di un tempo ma è anche vero che risiede tutto nella testa. Ci sono moltissimi over 65 che sono più vitali di tanti ventenni. Se si vuole stare bene dunque l’unico fattore rilevante è la forza di volontà.