Addominali scolpiti, l’allenamento settimanale da 10 minuti al giorno

Addominali scolpiti, l’allenamento settimanale da 10 minuti al giorno. Alcune informazioni e consigli utili per migliorare il proprio addome. 

Addominali scolpiti
Addominali (Pixabay)

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Gli addominali sono molto importanti per il nostro corpo. Sviluppare i muscoli dell’addome consente di rinforzare una parte molto importante del nostro corpo, poiché protegge con maggior accuratezza stomaco, fegato e intestino. L’aspetto funzionale degli addominali, negli sportivi di diverse discipline, consente di avere maggior forza e spinta durante alcuni processi, come ad esempio la potenza del tiro nei calciatori.

Per questo è importante curarli e svilupparli nella maniera più accurata possibile. Come riferisce ‘vanityfair’, esiste un modo per allenarli al meglio ma non necessariamente con sessioni estremamente prolungate; sembrerà strano ma a quanto pare esiste una metodica che può farvi svoltare.

Come riferisce l’articolo, possiamo allenare gli addominali per tre volte a settimana per circa dieci minuti, un ottimo compromesso che a lungo andare ci darà dei risultati se lo svogliamo con continuità. Gli esercizi sono variabili e devono essere variegati per allenare più muscoli dell’addome possibili. La quantità dell’esercizio consigliata riguarda 3-4 serie da 15-20 ripetizioni. Per chi è alle prime armi, è possibile iniziare in maniera molto graduale perché i movimenti potrebbero non essere proprio corretti e questo comporterebbe dei dolori alla schiena, facilmente risolvibili con il giusto riposo.

Ovviamente, questo lavoro non permette di avere gli addominali scolpiti in breve tempo se prima non dimagriamo: è necessario avere la pancia piatta per vedere i primi risultati sul nostro fisico.

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Addominali scolpiti in 10 minuti: come fare

Addominali scolpiti
Plank (Pixabay)

Alcuni esercizi sono maggiormente consigliati rispetto ad altri: ad esempio, il crunch è la classica posizione che tutti conosciamo per allenare gli addominali. Si sta sdraiati a pancia in su con le gambe piegate, in maniera tale da alzare il busto e accompagnare il movimento con la spinta degli addominali. Braccia e mani dietro la testa e staccare da terra le scapole.

Il plank è un altro esercizio funzionale ed allenante ma estremamente faticoso: in posizione prona con le braccia poggiate sotto l’altezza delle spalle, la schiena deve rimanere dritta e il corpo deve essere sorretto anche dalle punte dei piedi. Questo esercizio è consigliato per circa 20 secondi, almeno all’inizio, per aumentare gradualmente con la continuità necessaria.

Gli obliqui sono un’altra pratica di esercizi addominali molto simili al crunch ma con la differenza del movimento: si devono portare i gomiti nel ginocchio opposto. Ad esempio, il gomito sinistro dovrò portarlo all’altezza del ginocchio destro e viceversa.

Questi sono solo alcuni degli esercizi utili per sviluppare questa importante parte del corpo. Il consiglio, se non siete esperti e vi affacciate a questa pratica per la prima volta, di farvi consigliare da un personal trainer per correggervi la postura e i movimenti giusti da compiere per farli nella maniera migliore possibile.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.