Grasso sui fianchi: come rimuoverlo in 5 passaggi con semplici esercizi

Lavorare sulla nostra forma del corpo, in particolare per ridurre il grasso sui fianchi, è possibile: ecco alcuni veloci esercizi per iniziare.

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Esercizi per i fianchi (Foto da Pixabay)

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La bella stagione si avvicina e con essa anche la tanto sentita prova costume. Questo è il momento in cui molte persone cominciano a darsi da fare, vanno in palestra, puntano a perdere quei chili in eccesso che, altrimenti, potrebbero non far sentire a proprio agio durante una bella vacanza al mare. C’è una zona in particolare sulla quale si può intervenire rapidamente, soprattutto per “limare” le forme: i fianchi.

Sono una delle parti del corpo che tende a notarsi subito nel momento in cui si perde di vista l’attività fisica e, di conseguenza, si mette su qualche chilo di troppo. Questo perchè il grasso si accumula in quella zona e vengono dunque a formarsi i cosiddetti rotolini, conosciuti anche come maniglie dell’amore, che non rappresentano un brutto aspetto estetico di per sé (almeno, non per tutti), ma possono contribuire e incidere sul modo in cui ci vediamo e percepiamo la nostra forma fisica. Ma cosa possiamo fare quindi per tornare ad avere fianchi “lisci” e con forme non sporgenti? Bastano alcuni semplici esercizi che, se fatti con costanza e attenzione, possono aiutare parecchio. Ecco quali sono e come svolgerli al meglio.

Come rimuovere il grasso sui fianchi (e rassodarli) con pochi e semplici esercizi

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Grasso sui fianchi (Foto da Pixabay)

Partiamo da un dato di fatto: non è semplice ridurre il grasso dai fianchi, o quantomeno non è così facile come verrebbe da pensare. Sì perchè ci sono tanti fattori che influiscono sulla formazione del grasso in quella zona, come ad esempio il consumo di cibo spazzatura (soprattutto se abitualmente e in grande quantità). Rassodare i fianchi non ha dunque nulla di diverso rispetto ad altri tipi di attività fisica, e per questo gli esercizi che verranno indicati in seguito dovranno essere sempre accompagnati da una dieta salutare che permetta di mantenere ottimale la propria salute fisica mentale.

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Il primo esercizio utile a rassodare i fianchi è il cosiddetto Russian twist. Si tratta di uno dei più efficaci sistemi per bruciare il grasso in eccesso, nonchè uno dei più semplici da attuare praticamente ovunque, anche e soprattutto tra le mura domestiche. Si parte da una posizione seduta, con le gambe piegate in avanti e le braccia invece che vengono tenute davanti al petto. Successivamente, si procede con il sollevare le gambe leggermente, distanziate da terra e ruotando il busto prima da un lato e poi dall’altro. La stessa operazione deve essere fatta con le mani. Per quante volte? Consigliamo un totale di 10 ripetizioni, magari anche qualcosa in più (ovviamente per lato) se il fisico lo consente. In secondo luogo, la Posa del triangolo: questo esercizio prevede di stare in piedi, con le gambe divaricate all’altezza delle spalle e il busto sollevato. Successivamente, distendere il braccio destro sulla gamba destra, poi il sinistro sulla sinistra e così via, portando contemporaneamente l’altro braccio verso l’alto, quasi a “controbilanciare” il movimento.

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Passando a esercizi che coinvolgono più parti del corpo, troviamo lo Scalatore. Bisogna disporsi a pancia in giù e sollevare il proprio peso con le braccia, portando poi le ginocchia verso l’addome velocemente, alternando la destra e la sinistra. La logica è proprio quella di imitare una persona intenta a scalare una montagna, facendo una discreta fatica fisica. Quarta e penultima attività, il Calcio di granchio che, come altri esercizi, lavora in modo forte e concentrato sui fianchi: in questo caso, bisogna sedersi a terra e sollevare il peso con le braccia. Per quanto riguarda le gambe invece, vanno piegate e portate, in modo alternato, verso l’alto fino a che la mano non tocca la punta del piede. Quinto ed ultimo esercizio, il Sit up a bicicletta, una pratica per così dire “classica” ma molto efficace. Prima di tutto bisogna distendere la schiena a terra, poi allungare le gambe e posizionare le braccia dietro alla testa (gomiti rivolti all’esterno). Il meccanismo è semplice: con il gomito destro va toccato il ginocchio sinistro, e viceversa, senza sforzare troppo ma con la consapevolezza che pochi e semplici esercizi come questi potranno dare risultati tangibili.