Allestire una palestra personale è spesso la soluzione migliore per risparmiare sui costi dell’abbonamento: ecco come realizzarla in tre semplici passaggi.
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Per perdere qualche chilo e mantenersi in forma, spesso la prima idea è quella di rivolgersi ad una palestra e, di conseguenza, farsi realizzare una tabella personale con esercizi da seguire e allenamenti da portare avanti per diverse settimane. Eppure, potrebbe non essere sempre la soluzione ideale dato che, con un po’ di pazienza, qualche risparmio e soprattutto lo spazio giusto tra le mura domestiche, un’alternativa interessante è quella di realizzarsi un proprio luogo dove curare il fisico e la forma atletica.
Una palestra in casa non è un’idea da escludere in partenza. Eppure, prima di “partire” con questo progetto, serve segnarsi bene cosa non può mancare nella propria stanza per tutti i workout del caso. Gli strumenti possono ovviamente essere i più diversi, soprattutto se pensiamo alle altrettante variegate tipologie di esercizi che è possibile svolgere tanto in palestra quanto a casa. Ma siamo davvero sicuri che rinunciare alla sala pesi della palestra sia la soluzione ideale? Vediamo pregi e difetti di questa scelta.
Tre passaggi per allestire la propria palestra personale in casa: ecco come fare
Se il tempo a disposizione per andare in palestra è poco, se la struttura è distante da casa o semplicemente manca la voglia di spendere qualche soldo in più per un abbonamento, ecco che costruirsi la propria palestra in casa può diventare una soluzione interessante. Serve però ricordarsi una cosa in partenza, prima ancora di cominciare a ragionare su cosa comprare: l’allenamento e la preparazione fisica sono molto importanti, quindi indipendentemente dalla scelta che si deciderà di fare bisogna tenere bene a mente che ci saranno degli esercizi da seguire, dei ritmi da rispettare e dei processi e tempi di recupero che andranno mantenuti anche al di fuori della palestra.
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La preparazione fisica è un’attività rischiosa se compiuta senza le giuste attenzioni, dunque serve comunque avere un’idea chiara di ciò che deve essere fatto e di come farlo. Dunque il consiglio iniziale è sempre quello di rivolgersi in primo luogo a un professionista per capire come cominciare nel migliore dei modi e poi, una volta stabilito un programma, proseguire seguendolo in modo molto attento. Ma quando la scelta è presa, ecco come comportarsi. Per prima cosa, decidere quali attrezzi acquistare: anche perchè, nel caso in cui si voglia fare un’attività prettamente fisica piuttosto di quella muscolare, potrebbero non servire affatto. Quindi occorrerà concentrarsi su altri aspetti, come le luci, il pavimento giusto oppure l’areazione del locale. Un ambiente salubre consente infatti di potenziare e sfruttare al meglio i propri esercizi, inoltre è fondamentale che ci sia uno specchio con il quale verificare che i movimenti vengano compiuti nel modo giusto.
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Secondo step, nel caso in cui si decida di utilizzare gli strumenti “da lavoro”, ce ne sono alcuni che non possono mancare: in particolar modo, cyclette e tapis roulant, ma anche un set di manubri e un bilanciere con i suoi appositi dischi, che possano permettere un potenziamento dell’esercizio settimana dopo settimana. Terzo ed ultimo aspetto, i dettagli dell’ambiente che, per quanto non legati prettamente all’attività fisica, servono a creare la giusta atmosfera: stiamo parlando di un impianto audio che consenta di “caricarsi” durante gli esercizi, magari con un paio di casse o un collegamento Bluetooth che possa far variare la musica online; inoltre, un piccolo frigo che permetta di dissetarsi in ogni occasione in cui ce ne sia la necessità, soprattutto nei mesi più caldi dell’anno e nel caso in cui l’areazione della stanza sia per qualche motivo limitata.
