Test F1, Day-2: la Ferrari fa sognare i tifosi, problemi per diversi team

Test F1, il riassunto del secondo giorno di prove sul circuito di Montmelò: la Ferrari e Leclerc in grande forma. 

Test F1 Ferrari Leclerc
La Ferrari di Charles Leclerc (Foto ANSA di Garcia)

Continuano i test di Formula 1 a Barcellona, sul circuito di Montmelò. La Ferrari sta facendo sognare i tifosi: la Rossa è apparsa in grande forma, anche se in questo momento è inutile focalizzarsi sui tempi. Diversi team stanno testando tante cose e non pensano al time attack. Per la cronaca, Charles Leclerc ha chiuso la giornata al primo posto con un giro chiuso in 1’19″689. Alle sue spalle l’Alpha Tauri di Pierre Gasly. Anche la McLaren sta sorprendendo i tifosi: Ricciardo ha chiuso terzo in questa seconda giornata di prove.

Il primo della Mercedes è Russell, quarto ma a 9 decimi dal tempo fatto registrare da Leclerc. Lewis Hamilton ha svolto un tipo di lavoro diverso sulla sua monoposto e il suo miglior giro è stato in 1’22″562. La Mercedes, nel pomeriggio, ha svelato una delle novità del 2022: testata infatti un’apertura sui fianchi che serve per non far salire di troppo le temperature del motore (problema presentatosi in passato).

Test F1, Day-2: problemi per alcuni team

polemiche F1 Daniel Ricciardo
Daniel Ricciardo (Foto da Instagram @danielricciardo)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Test F1, Day-1: Norris il più veloce, sorpresa Red Bull

Questa mattina la Red Bull di Sergio Perez ha causato la prima bandiera rossa di questi test al Montmelò: il pilota messicano si è fermato poco dopo l’uscita di curva 13 e ha parcheggiato l’auto sul circuito. Il problema è stato provocato dal cambio. Nel pomeriggio, problemi anche per Mazepin.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Polemiche in F1, Daniel Ricciardo sbotta: “E’ ingiusto..”

Il pilota russo ha provocato la seconda bandiera rossa della giornata: la sua Haas si è fermata per un guasto alla pompa della benzina. Guardando i tempi, in ogni modo, la scuderia sembra ancora lontana dalle altre. La Ferrari, intanto, fa sognare i fans: non bisogna però esaltarsi, dal momento che i veri valori in pista si vedranno soltanto tra qualche settimana.