Wawe Walking, cos’è la marcia in acqua che sta spopolando in tutto il mondo: effetti straordinari sul corpo

Wawe Walking, cos’è la marcia in acqua che sta spopolando in tutto il mondo: effetti straordinari sul corpo

Wave Walking come si pratica benefici corpo
Wave Walking come si pratica (instagram) (sportnews.eu)

Il Wave Walking è una novità interessante dello sport italiano, una disciplina ideata nel 2018 da Lorena Rasolo, Maddalena Canepa, Roberto Gravagno e il Circolo Nautico di Alassio, che accoglie la richiesta della Federazione Italiana Escursionismo sull’idea di praticare la marcia Acquatica, uno sport nato in Francia nel 2004.

Come riporta ‘vanityfair.it’, oggi vanta istruttori che si ritrovano soprattutto in Liguria e in Toscana. L’attività comprende la camminata a buona intensità sull’acqua, che deve ricoprire il corpo del 50%. La camminata si differenzia su 3 livelli: blanda o ‘zen’, normale o ‘fun’, intensa o ‘power’. Il lavoro svolto dagli arti consente la stimolazione della colonna vertebrale e permette di ottenere dei miglioramenti anche a livello muscolare, poiché l’attività in acqua, essendo particolarmente faticosa, obbliga il corpo a compiere degli sforzi maggiori per poter ottenere dei progressi durante il movimento.

Wawe Walking, cos’è la marcia in acqua

Wave Walking come si pratica (instagram) (sportnews.eu)
Wave Walking come si pratica (instagram) (sportnews.eu)

Il Wave Walking è praticabile a qualsiasi età e in qualsiasi periodo dell’anno nonostante le temperature gelide d’inverno, a condizione di sopportare tali condizioni climatiche (nonostante l’ausilio delle mute) e soprattutto di saper nuotare bene. Gli allenamenti variano tra esercizi propedeutici e il mantenimento di una buona forma fisica. Tra gli accessori non possono mancare delle calzature adatte per camminare sugli scogli.

L’obiettivo degli organizzatori è di portare questa disciplina alle Olimpiadi, un ulteriore passo verso un miglioramento nel settore che già comprende campionati europei ed internazionali.

Wawe Walking, i benefici sul corpo

A prescindere dalla competizione sportiva, quest’attività permette al corpo di allenare il cuore e di migliorare la coordinazione e l’equilibrio, permettendo di lavorare in gruppo e dunque stimolando le interazioni sociali, oltre a permettere il rilascio delle endorfine che regolano il buon umore, unito ovviamente anche al contatto costante e al classico odore del mare che riduce nettamente lo stress. Infine, non può passare in secondo piano anche la perdita del peso con conseguente dimagrimento, dunque accelerando il metabolismo e bruciando moltissime calorie.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.