Carenza di ferro, quali sono i sintomi preoccupanti? Cause, informazioni e rimedi naturali

Il tuo corpo potrebbe avvertirti in questo modo, non trascurare questi sintomi

Carenza di ferro
Carenza di ferro mangiare carne rossa e verdure (Foto pixabay)

Spesso tendiamo a trascurare insegnali che il nostro corpo inizia a mandarci quando qualcosa non va, questo per lo più avviene per colpa dei ritmi frenetici e del “frastuono” intorno a noi, ma alcune volte dovremmo necessariamente prenderci una pausa per ascoltare il nostro corpo. Per mantenerci in forma il ferro è uno degli elementi più importanti, tuttavia sono moltissime le persone che soffrono di carenze di questo elemento nel loro organismo, spesso senza nemmeno accorgersene. Ma quali sono i sintomi da non sottovalutare? Alcuni potresti averli anche tu.

Carenza di ferro: sintomi comuni e soluzioni per migliorare la tua vita

Carenza di ferro
I legumi (foto da Pixabay)

Il ferro svolge un ruolo cruciale all’interno del nostro organismo, questa sostanza è infatti essenziale nella formazione di emoglobina, proteina presente sui globuli rossi responsabile del trasporto dell’ossigeno nei tessuti. La carenza di ferro nell’organismo viene chiamata anemia e può essere più o meno profonda e generare sintomi diversi.

La stanchezza e la debolezza sono tra i primi segnali di carenza di ferro da non sottovalutare, una situazione che potrebbe essere dovuta sia ad una dieta sbagliata che ad una condizione più grave come perdita di sangue internamente a causa di ulcere o problemi di assorbimento di altra natura. Altri sintomi che suggeriscono una carenza di ferro sono la nausea, respiro corto, vertigini o mal di testa.

Per risolvere questo problema, fortunatamente, esistono diverse soluzioni naturali. Per prima cosa sarà la dieta una delle armi migliori a vostra disposizione. Carne rossa, pesce, legumi e verdure a foglia verde sono ricche di ferro e, in caso la dieta non bastasse, sono disponibili in commercio integratori di ogni tipo per aiutare ad incrementare le vostre riserve di ferro. Prima di procedere sarebbe comunque bene valutare attentamente il vostro quadro clinico monitorando i livelli di ferro con analisi periodiche e chiedendo il consulto del vostro medico.

Sottovalutare la carenza di ferro ed i sintomi sopra descritti non è mai una buona idea, in caso di dubbio quindi, un controllo è d’obbligo e potrebbe migliorare la qualità della vostra vita in maniera sorprendente quanto veloce.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.