Inter, Inzaghi si gioca la panchina: Porto decisiva

Inter, la società potrebbe decidere di cambiare allenatore per la prossima stagione: Inzaghi si gioca la panchina, Porto decisiva.

Simone Inzaghi possibile esonero
Simone Inzaghi (screen Instagram)

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L’Inter vince contro il Lecce ma la panchina di Simone Inzaghi rimane in bilico. Il tecnico, infatti, non sta convincendo appieno la piazza e paga l’enorme distacco nei confronti del Napoli, squadra che vanta circa 15 punti di vantaggio sulla seconda – proprio i nerazzurri – e si avvia spedita verso la conquista del terzo scudetto della sua storia.

D’altro canto, i tifosi hanno espresso più volte il malumore nei confronti di un tecnico che non ha convinto appieno, non tanto nei risultati ma soprattutto per l’atteggiamento dimostrato in alcuni momenti topici della stagione, sia nella gestione della squadra, sia sul piano del gioco.

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Inzaghi si gioca la panchina, l’Inter pensa al cambio

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi (screen Instagram)

Difatti, l’Inter non sembra avere altre idee oltre al 3-5-2 di contiana memoria ed è stata data continuità al progetto tecnico. Tuttavia, le cose sarebbero cambiate e ora il tecnico rischia per diversi motivi.

In primis, il suo futuro sembra legato soprattutto a due fattori: il cammino in Champions e la qualificazione diretta per la grande coppa anche nella prossima stagione. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, il ritorno degli ottavi contro il Porto è decisiva per la sua posizione in previsione della prossima stagione, perché un’eliminazione contro la squadra di Conceicao potrebbe essere deleteria per la riconferma.

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Oltre a ciò, anche il cammino in campionato non ha particolarmente convinto: la falsa partenza, il mal di scontri diretti nel girone d’andata e qualche battuta d’arresto decisamente evitabile (il pari a Genova contro la Sampdoria ultima in classifica e la sconfitta casalinga contro l’Empoli e quella in trasferta contro il Bologna), hanno potato la società a fare quadrato attorno ad un progetto che potrebbe cambiare nella prossima estate: ora spetta a lui far si che ciò non si concretizzi a suon di vittorie convincenti.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.