Crunch vs plank: qual è il miglior esercizio per un addome d’acciaio?

Crunch vs plank: ecco quali sono le differenze tra i due metodi per avere i migliori addominali possibili. 

Addominali esercizi
Addominali esercizi (Pixabay)

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Crunch o plank, qual è l’esercizio migliore per gli addominali? I classici esercizi per i muscoli dell’addome potrebbero essere stati superati dal plank, nuova pratica particolarmente faticosa che recentemente sembra esser stato considerato l’esercizio più efficace per allenarli. Come sappiamo, il plank è un esercizio di forza e resistenza di breve durata che nel corso degli ultimi anni ha avuto un successo davvero pazzesco.

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Crunch vs plank, le differenze

Addominali esercizi
Addominali esercizi (Pixabay)

Il crunch e il plunk attivano tutti i muscoli del core, anche se ques’ultimo – stando a ohga.it – sembra privilegiare il retto dell’addome, l’erettore spinale e il trasverso dell’addome, i principali per avere addominali forti e ben visibili. Questo dipende anche e soprattutto dalla posizione assunta, visto che nel crunch si è distesi in posizione supina, mentre il plank si è distesi in posizione prona con i gomiti e le punte dei piedi in appoggio sul pavimento.

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Dunque, entrambi gli esercizi sono differenti e stimolano diverse parti del corpo, dunque non c’è una legge universale che dichiari come uno sia migliore dell’altro; è certo che, per avere un fisico di prim’ordine, bisognerebbe variare l’allenamento e ottimizzarlo in più sedute svolgendoli entrambi.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.