Tutto pronto per il nuovo Mondiale di Moto Gp che inizierà a marzo in Portogallo: molte le novità che riguardano il paddock, lo spettacolo è certo
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Tutti a caccia di Pecco Bagnaia. Il pilota torinese della Ducati sarà sicuramente l’uomo da battere nel Mondiale 2023 di Moto Gp dopo il trionfo dello scorso anno arrivato all’ultima gara di Valencia davanti a una grande cornice di pubblico italiano e un tifoso d’eccezione, Valentino Rossi, che ha voluto seguire l’ultima gara nel paddock del centauro cresciuto nella VR46 Academy. Per Bagnaia è stato il primo titolo in Moto Gp dopo il successo in Moto2 nel 2018.
La polemica di Rins: “Da Honda nessun pezzo nuovo per me”
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Tanti però saranno i rivali nella nuova stagione per il pilota torinese, a partire dal francese Fabio Quartararo, con il quale si è combattuto il titolo fino all’ultima gara spagnola nel 2022. Grande attesa c’è anche per il rientro a tutti gli effetti di Marc Marquez che dovrebbe aver messo alle spalle definitivamente tutti i problemi fisici che lo hanno tenuto fuori per moltissime gare durante gli ultimi anni.
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Chi sarà in Honda, ma nel team satellite, è Alex Rins, che ha interrotto il suo rapporto con la Suzuki dopo l’ultima stagione. Un’esperienza del tutto nuova per il pilota spagnolo che però vuole fin da subito essere competitivo.
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in una recente intervista, però, Rins ha sollevato qualche perplessità: “Mi spaventa il fatto che porteranno dei pezzi nuovi per i piloti ufficiali e non per me. Se poi porteranno delle nuove componenti anche per me e mi sentirò a mio agio, quei pezzi resteranno sulla mia moto, almeno questo è quello che spero”, ha detto l’ex pilota della Suzuki.
