L’emozione tradisce Federer, errore imperdonabile che fa infuriare Nadal

Roger Federer chiude 20 anni di carriera insieme al rivale di sempre, serata non priva di emozioni per lo svizzero, che disdetta

Federer Laver Cup
Federer Nadal Laver Cup (Foto Instagram)

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Ieri sera la Laver Cup ha sicuramente ospitato uno dei match più imperdibili di sempre, l’addio di Roger Federer al tennis giocando un doppio insieme allo storico rivale Rafael Nadal, i due purtroppo non hanno portato a casa l’incontro, molte delle colpe sono state proprio dello svizzero che è tornato in campo evidentemente provato. L’infortunio non recuperato ma la voglia di esserci ancora una volta, chiusura tra le lacrime generali e delusione a causa di un dettaglio che avrebbe potuto scrivere un finale diverso.

Federer sbaglia la battuta per vincere il suo ultimo match, Nadal in lacrime

Federer Laver Cup
Roger Federer (Foto Instagram)

Una partita comunque emozionantissima quella svolta da Nadal e Federer per celebrare l’addio al tennis dello svizzero, peccato per l’epilogo che vede i due sconfitti nel finale proprio quando la partita sembrava potesse essere chiusa. L’emozione ha giocato un brutto tiro ma i festeggiamenti non sono stati comunque rovinati.

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Uno dei più commossi è stato proprio Rafael Nadal, lacrime a dirotto per lo spagnolo durante il discorso di addio del rivale di sempre, l’impressione è che con Federer anche una grandissima parte della sua carriera abbandoni il tennis, i due hanno infatti spesso giocato con il solo desiderio di arrivare a scontrarsi in finale regalando le emozioni più forti degli ultimi 20 anni di questo sport.

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Adesso si aprirà un nuovo capitolo per tutti, anche per Nadal che potrebbe essere il prossimo a lasciare questo mondo, inevitabilmente un pensiero del genere lo avrà sfiorato ieri sera, per ora però è meglio non soffermarcisi troppo.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.