Qatar 2022, clamoroso ripescaggio: nuovo ricorso, ecco chi rischia

Qatar 2022, clamoroso ripescaggio: nuovo ricorso, ecco chi rischia. Non c’è pace per il mondiale invernale: nuova polemica in arrivo. 

Coppa del Mondo ricorso ripescaggio
Coppa del Mondo (Ansa)

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Tra qualche mese prenderà definitivamente il via il mondiale in Qatar, l’unico nel suo genere visto che si disputerà per la prima volta nei mesi invernali di novembre e dicembre. Scelta decisamente azzardata da parte della FIFA all’epoca della gestione Blatter, l’assegnazione è stata confermata e portata avanti non senza qualche polemica extra calcio, considerate le condizioni lavorative e le innumerevoli polemiche che ha sollevato dei polveroni davvero notevoli.

Come ben sappiamo, l’Italia non si è qualificata e per diverso tempo si è parlato di un fantomatico ripescaggio che è stato sfruttato dalla stampa e dai media solo per un ritorno mediatico, visto che già dall’inizio si sapeva che sarebbe stato impossibile per ovvi motivi regolamentari. Tuttavia, la possibilità che qualcun altro potesse essere ripescato era viva e reale in Sud America: ormai tutti conosciamo la storia di Byron Castillo, giocatore dell’Ecuador al centro di un ricorso per le sue origini colombiane. Il Cile aveva provato a far valere le sue ragioni ma senza successo, visto che la FIFA ha deciso di confermare la partecipazione della nazionale.

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Qatar 2022, clamoroso ripescaggio!

Gianni Infantino Coppa del Mondo ricorso ripescaggio
Gianni Infantino (Ansa)

Tuttavia, sempre dal Sud America riferiscono che stavolta è stato il Perù a presentare ricorso per le stesse motivazioni: secondo la federazione peruviana, ci sarebbero gli estremi per l’estromissione dell’Ecuador perché, effettivamente, le ragioni avanzate dal Cile hanno delle fondamenta davvero solide.

Resta davvero difficile capire come e perché questa storia continui ad andare avanti nonostante la presa di posizione ufficiale da parte della FIFA: a pochissimi mesi dall’inizio del mondiale, appare impossibile prendere una decisione così estrema che rivoluzioni, almeno in piccola parte, il programma definitivo della rassegna iridata.

Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.