Ai Giochi del Mediterraneo, dopo la gara degli sciabolatori, sono scese in pedana le sciabolatrici.
Tra i 18 schermidori che difenderanno i colori dell’Italia ci sono, anche, le tre sciabolatrici convocate dal CT livornese Nicola Zanotti che sono scese in pedana, dopo gli sciabolatori, al “Centre Mohammed Ben Ahmed”. La napoletana, ma di casa a Foggia dov’è allenata dal Maestro Benedetto Buenza, Rebecca Gargano (Aereonautica), la romana, che si allena a Frascati, Chiara Mormile (Esercito), la padovana, ma di casa a Napoli dove si allena agli ordini dell’ex CT azzurro Luigi Tarantino, Eloisa Passaro (Fiamme Oro) che, all’ultimo momento, ha preso il posto dell’infortunata Sofia Ciaraglia (Fiamme Oro). A supportare, da fondo pedana, le nostre ragazze il Maestro Andrea Aquili oltre al Capo delegazione Valerio Aspromonte (consigliere federale e già Campione Olimpionico di fioretto).
Giochi del Mediterraneo: un argento e due bronzi per le sciabolatrici
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Partiamo dalla classifica finale, prima di riavvolgere il nastro. Primo posto per Saoussen Dlindah Boudiaf, secondo posto per Chiara Mormile, terzo posto per Rebecca Gargano ed Eloisa Passaro.
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Chiara Mormile ha concluso con una sola sconfitta la sua fase a gironi accedendo, quindi, di diritto ai quarti di finale. Nel match valido per l’accesso alle semifinali la romana, ma di casa sulle pedane del Frascati Scherma, ha avuto la meglio sulla spagnola Lucia Martin Portugues (15-6). In semifinale, invece, ha confitto la connazionale Eloisa Passaro (15-12) per poi essere sconfitta, in finale, dall’algerina Saoussen Dlindah Boudiaf (15-7) chiedendo la gara al secondo posto.
Sul terzo gradino del podio si è piazzata la napoletana, ma di casa a Foggia, dell’Aereonautica Rebecca Gargano. L’allieva del Maestro Buenza dopo 2 vittore e 4 sconfitte al girone, ha sconfitto prima l’algerina Kaouther Mohammed Belkbir (15-8) poi, nei quarti di finale, la francese Charlotte Lembach (15-12). In semifinale, invece, ha avuto la peggio contro l’algerina Boudiaf perdendo 11-15.
La terza azzurra è stata la padovana, ma di casa a Napoli dov’è seguita oltre che dal Maestro Tarantino anche dal preparatore Giuseppe Di Bonito (attuale membro di staff per la preparazione atletica della sciabola azzurra) Eloisa Passaro ha conquistato, invece, un bronzo. La padovana, reduce dai Campionai Europei e convocata per i prossimi Campionati del Mondo, è stata chiamata, come detto, in sostituzione della romana Sofia Ciaraglia, infortunata. Il girone dell’allieva di Tarantino non è stato brillante: 2 vittore e 4 sconfitte. La condizione, però, è cresciuta durante la gara ed a dimostrarlo ci sono le vittorie sull’algerina Zohra Nora Kehli (15-13) e sulla francese Malina Vongsavady (numero 1 del tabellone). In semifinale, invece, ha avuto la peggio nel derby azzurro contro Chiara Mormile che, però, le ha comunque regalato un bronzo.
