Jannik Sinner si ritira dai Masters 1000: il vero motivo è sconcertante

Il tennista si ritira durante i quarti di finale dei Masters 1000 di Miami a causa di problemi fisici. Le sue condizioni.

ritiro sinner quarti finale masters 1000
Jannik Sinner (ansa foto)

Dopo soli 22 minuti finisce la gara tra Jannik Sinner e Francisco Cerundolo, utile per l’accesso in semifinale dei Masters 1000 di Miami.

Il tennista italiano era favorito nei quarti contro l’argentino ma a causa di problemi fisici ha alzato bandiera bianca dopo aver perso il quinto game a zero.

Sinner era sotto 4-1 al primo set e ha abbandonato il campo di gioco zoppicando.

Dopo aver battuto Ruusuvuori al primo turno, Carreno Busta al secondo e in due set Nick Kyrgios ha perso l’occasione di strappare il pass per la semifinale contro un avversario alla portata. Ma purtroppo i dolori che ha accusato non gli hanno permesso di portare a termine la partita.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ——-> Calciomercato Cagliari, fari puntati in Premiership: ”Onorati dell’interesse del club”

Le condizioni di salute di Jannik Sinner

ritiro sinner quarti finale masters 1000
Jannik Sinner (ansa foto)

Sinner subisce 9 punti di fila da Cerundolo e dimostra di non essere in buone condizioni di salute. Al momento del cambio campo va a stringere la mano all’arbitro e al suo avversario per poi ritirarsi definitivamente dai Masters 1000.

A fine incontro il suo avversario ha rivelato: “Ho solo visto  che sul 2-1 e 30-0 Sinner si è piegato. Era improbabile che fosse stanco, ma avrà accusato un infortunio”.

Stando a quanto trapelato il ritiro di Sinner è dovuto alle vesciche ai piedi.

Non si tratta della prima volta per l’altotesino, già nel 2020 si ritirò a Vienna contro Andrej Rublev a inizio match sul 2-1 per il russo a causa dello stesso infortunio.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE ——-> Monica Bertini, il costume sta per cedere: davanzale senza copertura, FOTO indimenticabile

Il nativo di Buenos Aires accede così alla semifinale dove incontrerà il vincente tra Ruud e Zverev.