Nel rifinanziamento dell’Inter da parte della società statunitense Oaktree, le quote della proprietà cinese date in garanzia. Il club emette nuovi bond
Quando la società nerazzura è stata rifinanziata per 275 dalla Oaktree, le quote di Suning sono state usate come pegno. La conferma arriva dallo stesso club che con un comunicato ha annunciato l’emissione di un nuovo bond.
L’Inter ha fatto sapere che al 1 dicembre 2021 la cifra della liquidità in cassa è pari ai 133,2 milioni di euro (quindi maggiore rispetto a tre mesi prima, ferma a 129,3 il 30 settembre 2021). La posizione finanziaria netta, invece, è di 322,5 milioni di euro, un calo di circa 28 milioni a paragone con il 30 giugno 2021, pari a 360,0 milioni di euro.
Il nuovo bond annunciato dall’Inter, con scadenza al 2027, è di 415 milioni di euro, utile a rifinanziare tutte le spese rispetto alla data precedente fissata al 31 dicembre 2022. L’emissione ha un po’ sorpreso nel contenuto perché secondo le previsioni doveva essere maggiore, a 425 milioni.
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Nel comunicato i nerazzurri hanno spiegato nei mesi scorsi in due diverse occasioni, il 20 maggio e il 25 giugno 2021, la Grand Tower – ossia la holding di Suning in Lussemburgo, HoldCo chiamata dalla società nel comunicata – aveva finanziato l’Inter prima per 50 milioni tondi, poi per 25, con l’8% di interessi all’anno. Al termine del comunicato viene spiegato chi garantisce la HoldCo Financing
Inter, soldi e campo: i movimenti del calciomercato
Nella nuova epoca del calcio fatta di investimenti stranieri e holding, si perde quasi di vista il motivo principale delle società, l’attività in campo. Se quanto detto riguarda il retro della società, ciò che è più visibile e comprensibile è il calciomercato, soprattutto in questo periodo che è un tema caldo.
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La società guarda con interessa al terzino sinistro Filip Kostic dell’Eintracht Francoforte che vorrebbe in prestito. A inzaghi piace anche Timothy Castagne, ex Atalanta oggi al Leicester, sul quale il tecnico avrebbe messo gli occhi addosso già ai tempi in cui allenava la Lazio.
