Il direttore sportivo biancoceleste Tare attacca i tifosi della Lazio, rei di non aver riempito l’Olimpico nel match con il Siviglia
La sconfitta interna nel match di Europa League contro gli spagnoli, ha lasciato in dote in casa Lazio, alcune polemiche. Su tutte quella relativa alla scarsa affluenza di pubblico.
Infatti, ieri sera allo stadio Olimpico erano presenti appena 22mila spettatori. Troppo pochi per un match così importante, dal sapore di ottavo di finale di Champions League.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il direttore sportivo Igli Tare, che ha polemizzato e non poco sull’argomento: “Credevo di aver visto qualcosa di molto brutto contro l’Eintracht Francoforte, quando sugli spalti eravamo in minoranza a casa nostra. Stavolta però è andata ancora peggio: Roma è una piazza esigente, i tifosi sono fondamentali per noi. Questa squadra merita una presenza maggiore”.
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Tare ringrazia i tifosi della Lazio che erano presenti
Naturalmente non tutti i sostenitori della Lazio hanno disertato l’appuntamento con il Siviglia e per loro Tare ha avuto parole di elogio:”Voglio ringraziare chi c’è stato, però mi sarei aspettato una tifoseria capace di indossare i panni del dodicesimo in campo. Non è stato così”.
La prossima settimana al Ramon Sanchez Pizjuan sarà completamente diverso. Lo stadio andaluso è già tutto esaurito e dal 1′ al 90′ ci sarà un atmosfera di fuoco. Un fattore che complicherà ulteriormente il già difficile tentativo di rimonta dei biancocelesti.
Dunque, se la Lazio vuole vivere ancora queste notti europee, è bene che anche il suo pubblico lo capisca. A certi livelli avere uno stadio pieno e uno semi deserto può giocare un ruolo decisamente importante.
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