MotoGP Valencia, Valentino Rossi: “Yamaha migliorata, passo veloce”

valentino rossi MotoGP Valencia 2018 Yamaha
valentino rossi MotoGP Valencia 2018 Yamaha

MotoGP Valencia, Valentino Rossi commenta il primo giorno di Prove Libere

Una prima giornata con tanta acqua sulla pista del circuito di Ricardo Tormo a Cheste, vicino a Valencia. Condizioni nelle quali un vecchio lupo come Valentino Rossi può fare la differenza con la sua esperienza.

Tuttavia, nella classifica dei migliori tempi combinati FP1-FP2 il Dottore è solamente dodicesimo. Colpa di un assetto troppo morbido adottato al mattino che non gli ha permesso di esprimere il proprio vero potenziale. Adesso la speranza del pilota Yamaha è quella di trovare nella FP3 una condizione che gli permetta di migliorare il proprio miglior crono, altrimenti nelle Qualifiche dovrà partire dalla Q1 e guadagnarsi l’accesso alla Q2 finale.

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Rossi si è concesso ai microfoni di Speedweek per commentare il primo giorno di Prove Libere MotoGP: «È stata una giornata interessante, perché era bagnato completamente, quindi per la prima volta quest’anno siamo stati in grado di lavorare sul bilanciamento della moto sotto la pioggia. Al mattino le condizioni erano migliori, perché c’era meno acqua sulla pista. Ma sfortunatamente non ero molto veloce nella FP1, ho chiuso solo al 12° posto. Non ho avuto buon feeling con la moto. Ecco perché non sono tra i primi dieci in classifica generale».

Il 39enne pilota pesarese spiega di non essersi trovato a proprio agio al mattino, però nella FP2 è stato veloce. Ha confermato che la Yamaha M1 del 2018 è decisamente migliore rispetto alla versione 2017: «Questa moto è più efficiente con la pioggia, mentre con l’altra era un incubo. L’anno scorso avevamo brutte sensazioni sul bagnato. Era molto difficile da guidare e controllare la M1 quando pioveva. Ma abbiamo lavorato molto con Yamaha. La nuova versione ricorda più le moto del 2015 e del 2016, quando eravamo abbastanza forti. Abbiamo anche lavorato molto sull’elettronica, perché un’erogazione delicata della potenza è molto importante sotto la pioggia».

Valentino è soddisfatto dei progressi fatti dalla Yamaha in queste condizioni. Al pomeriggio con molta acqua in pista ha chiuso al terzo posto. Però, per entrare in top 10 ed evitare la Q1, domattina deve migliorare il proprio tempo. Il Dottore aggiunge: «Nella FP2 abbiamo migliorato il setting e il bilanciamento. Ho avuto una sensazione migliore. Il mio passo era abbastanza forte. Questo è importante. E’ stato un peccato che non potevamo andare più veloci che nella FP1 a causa della pioggia più forte rispetto al mattino. Pertanto la FP3 sarà molto importante. Devo entrare nella top 10».

Forse domani il clima gli potrà consentire di registrare un crono migliore, però in ottica gara c’è certezza di correre sul bagnato. Pertanto bisogna lavorare concentrati sul tipo di condizioni che ci saranno domenica. Rossi conclude: «Secondo le previsioni, il tempo dovrebbe essere migliore sabato, ma di nuovo negativo domenica. Possiamo solo sperare che nell’asciutto della FP3 saremo abbastanza forti per finire tra i primi dieci. Dobbiamo essere preparati per qualsiasi tempo. Domenica faremo i conti con la pioggia».

 

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Di Matteo Bellan