Alvaro Morata si racconta: “Sarri grande uomo, Conte merita il Real Madrid”
In una lunga intervista rilasciata in esclusiva alla Gazzetta dello Sport, Alvaro Morata, attaccante spagnolo, ha toccato diversi temi, tra cui quelli legati ad Antonio Conte e Maurizio Sarri.
“Sono rinato da quando sono diventato padre – ha dichiarato Morata – perché stavo vivendo un periodo veramente negativo. La mia vita ora è cambiata e mi risento davvero positivo”.
SUL MONDIALE: “Non esser stato convocato per i mondiali in Russia è stata la delusione più grande della mia vita. Sono venuto al Chelsea per giocare e conquistarmi un posto in nazionale ma così non è stato. Per questo motivo sono entrato in un brutto periodo della mia vita, ero negativo e soffrivo molto. Diventare padre mi ha fatto rinascere. La gente basta che basti un gol per rinascere ma non è così. Per certi colpi servono mesi” – ha detto lo spagnolo
CAPITOLO SARRI: “Quando è stato nominato ho chiesto informazioni su di lui. Lavora molto bene con la palla e ama il lavoro tattico. Il suo grande pregio è quello di essere sempre a disposizione del calciatore. Se hai bisogno di parlare con lui è sempre presente. Sa distinguere il lavoro dal non lavoro e questo è una forza per mantenere ben saldo il gruppo. La Premier è dura, considerando che siamo con lui da soli 3 mesi il nostro inizio è molto più che positivo- Il suo sistema è perfetto per me, mi arrivano molti palloni sotto porta.” – ha dichiarato Morata sul neo tecnico.
CONTE AL REAL: “Non sono sorpreso su certe voci. Antonio Conte è un allenatore molto bravo, uno dei migliori in circolazione. E’ un vincente proprio come il Real Madrid. Avrebbe fatto molto bene in Spagna, magari potrebbe essere il post Solari. Al Chelsea forse non aveva tutto il controllo che avrebbe voluto, si sentiva troppo controllato dall’alto. Però non posso parlare io di certe cose. Lo ringrazio per ciò che fatto per me” – conclude l’ex attaccante della Juventus.
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