Scherma, Arianna Errigo: “Tokyo un sogno! Due armi? Adoro le sfide”

Arianna Errigo (Facebook)

 

Arianna Errigo è uno dei fenomeni della scherma italiana, che guarda ovviamente già a Tokyo 2020, dove si presenterà con due armi differenti. Intervistata da ‘Oasport’, ha affrontato svariati temi, a partire dai tornei in giro per il mondo conclusi di recente: “E’ stata un’esperienza unica! Siamo partiti per tre settimane, facendo tre gare con due armi diverse ed è stato bello per molti motivi. Jet lag? Tra Long Beach e Yangzhou c’erano 15 ore di differenza”.

MEDAGLIE – “A Long Beach ho ottenuto il bronzo. Ovviamente affronto ogni gare per vincerla ma, con una forma non al massimo, va benissimo anche il terzo posto. In Cina ho fatto una buona gara con la sciabola. Devo competere per due giorni, dalla qualificazione alla gara, mentre per il fioretto sono già qualificata al secondo giorno”.

SCIABOLA – “Ho investito tempo importante per provare tattiche e movimenti differenti. Mi capita d’essere altalenante nelle prestazioni e lo sarò ancora fin quando non avrò trovato il mio modo di fare sciabola”.

SCHERMA – ARIANNA ERRIGO SI RACCONTA IN VISTA DI TOKYO

TOKYO – “Sto facendo un percorso e so cosa posso fare e in cosa posso migliorare. Faccio esperienza e imparo velocemente. Mi sono concessa anche più svago però rispetto agli altri anni. Sarebbe un sogno partecipare a Tokyo, anche per la distanza del luogo. Comunque vada, non avrò rimpianti”.

2017 – “Mi direi realizzata quest’anno se dovessi vincere una medaglia d’oro individuale e una a squadre al Mondiale di Lipsia, a luglio, con un podio in Coppa del Mondo di sciabola”.