NOTIZIE ATLETICA – Dopo la squalifica di otto anni che, di fatto, mette fine alla sua carriera, il marciatore Alex Schwazer è tornato a parlare della sua vicenda e dagli studi di “Verissimo” non solo ha raccontato la sua verità, ma è anche passato all’attacco nei confronti di quello che ritiene essere un complotto ordito per impedirgli di tornare a correre: “Quando si capirà chi mi ha fatto questo mi aspetto, anche se raro in questo paese, delle scuse. Sono stato sicuramente incastrato e quello che adesso resta da capire è come e da chi. Questa cosa del DNA è buona per noi perché riusciremo a capire altre cose. Penso che, se si trovasse una qualsiasi cosa che non appartiene al mio fisico in queste urine, sarà la prova che c’è stato un complotto contro di me”.
Così invece sulle possibilità di rivederlo in una competizione ufficiale: “Non penso ci siano speranze che io torni a gareggiare tra otto anni”, una dichiarazione che non sembra lasciare spazio a molte interpretazioni sul futuro del marciatore altoatesino.
