RISULTATI RUGBY SEI NAZIONI – (dall’inviato Michele Spuri) – L’Italia di Jacques Brunel perde anche il match con la Scozia e rimane sempre più ultima in classifica. Gli azzurri vanno sempre sotto, nonostante ci siano reazioni nel finale del primo tempo e nella ripresa. A chiudere definitivamente il match ci ha pensato Seymour, grazie anche all’intercetto di un giocatore della Scozia su errore di Bellini. Finisce 36 a 20 per i Thistles.
LA CRONACA – Calcio d’inizio battuto dall’Italia. All’8′ Haimona porta in vantaggio gli azzurri con un calcio di punizione da quasi metà campo, che centra i pali nonostante la distanza siderale.
Passa un minuto e mezzo e la Scozia ottiene la prima meta del match, ottima la giocata di Hogg, che trova Barcley tutto solo sul lato sinistro e va verso la meta. Il punto del 7-3 lo fa il capitano Laidlaw, il quale trasforma il calcio.
E’ il 17′ quando gli ospiti allungano, gli azzurri sono organizzati male in difesa e John Hardie non perdona, liberandosi sempre sul lato sinistro di Fuser. Anche in questo caso Laidlaw trasforma il 14 a 3.
Al 22′ per ben due volte Ghiraldini sbaglia la touche, nel primo caso fortunato, nel secondo perde il possesso. Passano altri 4′ e ancora Laidlaw trasforma su calcio di punizione. 17 a 3 per la Scozia.
Al 30′ prima meta azzurra, con il rientrante Leonardo Ghiraldini. Manovra costruita perfettamente e grande passaggio di Parisse, che ha propiziato proprio la meta. Trasforma successivamente Haimona (10-17).
Al 37′ primo cambio forzato per Brunel: entra Bernabò, esce Furno per un problema alla spalla destra. Il primo tempo si conclude sul 10 a 17 per gli ospiti, con Laidlaw che sbaglia il calcio dai 40 metri a tempo scaduto.
Nella ripresa passano sei minuti e Laidlaw trasforma un altro calcio di punizione (10-20). Al minuto 48 grande prova di forza degli azzurri che si avvicinano alla meta per due volte, alla fine però Haimona sfrutta il vantaggio e sigla il nuovo -7 decidendo di calciare (13-20).
Al 54′ ancora un calcio di Laidlaw riporta i suoi sul +10 (13-23). Al 58′ triplo cambio per gli azzurri: escono Lovotti, Ghiraldini e Cittadini, entrano Giazzon, Zanusso e Castrogiovanni, cambiando così tutta la prima linea. Intanto al minuti 59′ Laidlaw su calcio piazzato sigla il +13 (13-26).
Al 61′ giallo rifilato dall’arbitro a Finn Russell, l’Italia sceglie di andare per la touche. Quest’ultima che frutta una meta di Fuser per gli azzurri, la seconda del match. Al direttore di gara sono serviti qualche istanti di TMO prima di convalidarla. Haimona trasforma e riporta la squadra di Brunel in partita per il 20 a 26.
Non c’è un attimo di pace per l’Italia che al 66′ si vede trasformare l’ennesimo calcio piazzato del capitano Laidlaw (20-29). Al 68′ esce Minto, entra Van Schalkwyk. Fase confusionaria del match, con i padroni di casa vicini alla meta. Al 71′ rientra Russell.
A poco più di 4 minuti dalla fine esce Garcia, entra Pratichetti. Altro giallo per la Scozia, questa volta a Nel. Gli scozzesi nonostante lo svantaggio numerico riescono comunque a siglare la terza meta con Seymour al 77′, trasforma il calcio successivamente Laidlaw che chiude definitivamente il match sul 20 a 36.
IL TABELLINO DEL MATCH
ITALIA: Odiete, Sarto, Campagnaro, Garcia, Bellini, Haimona, Gori, Parisse, Zanni, Minto, Furno, Fuser, Cittadini, Ghiraldini, Lovotti.
A disp.: Giazzon, Zanusso, Castrogiovanni, Bernabò, Van Schalkwyk, Palazzini, Padovani, Pratichetti.
Ct: Jacques Brunel
SCOZIA: Hogg, Seymour, Bennett, Taylor, Visser, Russell, Laidlaw, Wilson, Hardie, Barcley, Gray J., Gray R., Nel, Ford, Dickinson.
A disp.: Mcinally, Sutherland, Low, Swinson, Strauss, Hidalgo-Clyne, Horne, Lamont.
Ct: Vern Cotter
Arbitro: Jaco Peyper (Sudafrica)
G.D.L.: Pascal Gauzere (Francia e Nick Briant (Nuova Zelanda)
TMO: Graham Hughes (Inghilterra)
Spettatori: 67521
