LA GAZZETTA DELLO SPORT – All’Orange Bowl nuovo capitolo di una lunga lista. La Federtennis mondiale corre ai ripari
Calciatori bambini che si picchiano dopo la partita ed adolescenti che uccidono addirittura un guardalinee, genitori che devono imparare la guida del tifoso, allenatori violentatori di allievi/e, eppoi, un papà denunciato per aver ferito a sangue la figlia con la racchetta da tennis dopo che aveva perso una partita. Il cocktail ha ingredienti ugualmente italiani ed esteri e fotografa, purtroppo, violenza ed aggressività che non si fermano davanti allo sport, un tempo oasi persino in guerra, e nemmeno davanti ai propri figli. Il fenomeno è talmente diffuso che la Federtennis mondiale dedica 7 pagine sul suo sito web ufficiale al tema: «Come evitare gli abusi sui ragazzi, linee guida per chi ci lavora».
Nella foto Damir Dokic, padre padrone di Jelena
