SCI. Marsaglia è un superG. Lo sci azzurro vola

IL CORRIERE DELLA SERA – «È tutto vero, noi velocisti siamo i più forti»

(getty images)

 

Il romano-piemontese Matteo Marsaglia vince in superG a ruota del successo in discesa dell’altoatesino Christof Innerhofer, una doppietta che ha il gusto dell’evento che ritorna dopo una piccola eternità: l’ultimo precedente risale al 1995 e a Whistler Mountain — la pista olimpica del 2010 — quando nell’arco di 24 ore Kristian Ghedina e Peter Runggaldier dipinsero d’azzurro il primo gradino del podio. Allargando poi la statistica a tutte le specialità, gli annali dicono anche che è la decima volta nella storia che c’è un’accoppiata di vittorie un giorno dopo l’altro. Squilli dalle nevi americane e un dato non da poco: sia sabato sia ieri, Aksel Lund Svindal, il corazziere norvegese che ha iniziato la stagione con il piglio di colui che vuole riprendersi la Coppa del mondo, s’è accomodato al secondo posto. Gli italiani stanno diventando il suo incubo.
È tutto vero oppure lo sci sta andando al contrario? «No, è tutto vero, noi siamo forti…»