LONDRA 2012. FERRARI in lacrime: “Per me è un’altra medaglia di legno”

La delusione di Vanessa Ferrari al termine della finale del corpo libero dove ha perso il bronzo per tre decimi…

 

La delusione di Vanessa Ferrari, in lacrime, al termine della finale di corpo libero, ha perso il bronzo totalizzando lo stesso punteggio della russa Mustafina: “Mi sono sbattuta per poter arrivare a medaglia e per tre decimi in meno, una ti frega il podio. Per me è un’altra medaglia di legno. Ero felice perchè, dopo tante medaglie di legno, stavolta pensavo di essermi meritata una medaglia vera”. Sulla decisione dei giudici di non punire l’errore nella qualificazione dalla romena Catalina Ponor, poi medaglia d’argento: “Non doveva neanche entrare in finale. Non vedo tanta differenza fra il mio esercizio e il suo”. Alle Olimpiadi, in caso di parità, conta il punteggio più alto nell’esecuzione. Il coach della Ferrari, Casella dice: “Non voglio dire che c’è qualcosa dietro, ma in caso di pari merito fra due atlete diventa tutto opinabile, è come tirare una monetina. Lei ha fatto il suo massimo o quasi, il terzo posto lo aveva meritato. Non dimentichiamoci che in finale non c’era una sola atleta che non abbia vinto almeno un Mondiale o un’Olimpiade. Vanessa è tornata ai più alti livelli dopo l’infortunio e la medaglia se l’era guadagnata. La cosa confortante è che al corpo libero ha dimostrato di essere una delle migliori al mondo”. Poi Vanessa tra rabbia e pianto, ai microfoni di Rai Sport, alla domanda sul suo futuro, risponde: “Deciderò quello che farò quando sarò a casa”. Sul quarto posto: “Voi la vedrete in maniera positiva, io non ci riesco”.