F1. MASSA: “Ora sono più sicuro. Speriamo che la vettura sia ancora più forte che a Monaco”

Le parole del pilota brasiliano alla vigilia del gran premio del Canada…
 
(getty images)
 
Felipe Massa ha parlato al sito della Ferrari sul prossimo gran premio del Canada e sui progressi dopo il gran premio di Monaco.
 
Ecco le sue parole dal sito della rossa:
 
 
“Penso che Monaco sia stato un buon weekend per me, perché sono stato competitivo fin dall’inizio delle prove libere.
Durante tutto il fine settimana sono stato costante, nelle libere, in qualifica e in gara. Mi sono trovato particolarmente a mio agio con la macchina, si è lavorato nella giusta direzione per adattarla al mio stile di guida e mi auguro che questo trend positivo possa continuare, a partire dalla gara in Canada e fino alla fine del campionato”.

Suli cambiamenti che gli hanno permesso di avvicinarsi ai tempi di Alonso
 
“La prima è che il set-up richiesto per Monaco è molto diverso da quello richiesto da altre piste, ma anche se il circuito cittadino fa storia a sé, possiamo almeno provare a seguire la direzione presa lì e cercare di farla funzionare su altri tracciati. Anche se ammetto che è una situazione insolita, forse per quanto mi riguarda è la migliore direzione da prendere perché la F2012 funzioni bene. E’ anche vero che a Monaco ci sono meno punti in cui vengono esercitate elevate forze laterali sulla vettura, punto debole della nostra auto. Abbiamo provato questo approccio anche al simulatore, ma lì non è sempre facile ottenere una risposta chiara, motivo per cui occorre continuare a sperimentare sui campi di gara”.

La mancanza di risultati ad inizio stagione aveva certamente messo pressione sul brasiliano, una pressione esterna alla squadra che il risultato di Monaco ora ha messo da parte.

 
“Ora mi sento decisamente più sicuro. Mi sento più forte anche se non troppo felice: è vero che Monaco è stata una buona gara ma dopo il lavoro fatto fin dalle prime prove libere mi aspettavo di poter lottare per il podio. Abbiamo avuto la possibilità di farlo, abbiamo avuto un ritmo abbastanza buono, ma una performance migliore in qualifica avrebbe accresciuto le nostre possibilità per domenica. E’ stato molto positivo rispetto all’inizio della stagione, ma non possiamo esserne soddisfatti, ora dobbiamo lavorare molto se vogliamo ottenere qualcosa di più. Se troviamo la giusta direzione, so cosa posso fare”.

 

Sul gran premio del Canada
 
“Ci sono molte chicanes, quindi serve una macchina che vada bene sui cordoli e, nonostante le numerose similitudini, rispetto a Monaco a Montreal occorre una buona velocità sul lungo rettilineo. Serve un giusto compromesso con la trazione in uscita dalle chicanes, perché non si può semplicemente mettere più carico aerodinamico sulla vettura e poi avere troppa resistenza sui rettilinei veloci. A Monaco le gomme non hanno mai avuto un degrado alto, anche nella prima sessione di prove, e questo ci ha molto sorpreso. Questo weekend avremo gli stessi pneumatici  e sarà fondamentale capirne le prestazioni già dal venerdì per iniziare a pianificare la nostra strategia di gara”.
Sulle aspettative del prossimo gran premio
“Mi piace molto andare in Canada e quest’anno, per il trentesimo anniversario della morte di Gilles Villeneuve, sarà un weekend molto importante per Montreal. Lì la Ferrari ha sempre avuto molto sostegno in parte anche per Gilles, e questo dovrebbe essere un ulteriore incentivo per la Scuderia a far bene per tutti i tifosi. Il popolo canadese ama la Formula 1 e Montreal ci riserva sempre una grande accoglienza, quindi speriamo di poterli ripagare con un buon risultato. Naturalmente prosegue in maniera costante il nostro piano di miglioramento della F2012, perché anche un minimo di prestazione in più può significare migliori piazzamenti in griglia e in gara. In questo fine settimana avremo alcuni aggiornamenti. Il venerdì sarà molto intenso, perché alla valutazione dei nuovi elementi combineremo il lavoro di preparazione della gara. Speriamo che la vettura sia ancora più forte che a Monaco e di poter continuare a portare a casa punti per aiutare la squadra”.