CALCIOSCOMMESSE. VEZZALI: “Non tollero, serve rigore”

Le dichiarazioni dell’azzurra Valentina Vezzali sul calcioscommesse, sulle parole di Monti e sul terremoto che sta sconvolgendo l’Emilia…

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A margine di un evento Samsung, Valentina Vezzali, portabandiera ai prossimi Giochi di Londra 2012, rilascia alcune dichiarazioni, iniziando dal calcioscommesse: “Non posso tollerare quello che sta succedendo nel calcio. Quando ho iniziato a fare scherma a 6 anni, per prima cosa mi hanno insegnato che le regole vanno rispettate, ma in Italia spesso vengono raggirate, serve un forte segnale e bisogna tornare al rigore, mi auguro che si faccia la cosa giusta perchè l’Italia deve tornare a vivere questo sport in maniera serena e tranquilla. Il calcio è la disciplina madre in Italia, ma sport come il mio regalano da sempre medaglie al nostro Paese e mi auguro che durante le Olimpiadi nelle case degli italiani possa entrare l’amore per il nostro sport.”

Sul sisma che sta sconvolgendo l’Emilia, dove, in alcune zone, vivono molti parenti della campionessa. “Ho sangue emiliano e mi scorre nelle vene perchè i miei genitori sono originari di Reggio Emilia e lì vivono tanti parenti, sono giorni difficili, mi auguro che ci si possa risollevare il prima possibile perchè c’è molta paura”.

Sulle dichiarazioni di Monti sull’idea di fermare il calcio per 2 o 3 anni. “Sicuramente ha fatto quelle affermazioni per dare un segnale forte. Questo non avverrà sicuramente perchè il calcio muove tanti soldi ed è uno sport bellissimo, ma spero che qualcosa cambiare”.