ROMA. I tifosi contestano Luis Enrique, ma Baldini lo conferma

(Getty images)

La pesante sconfitta subita dalla Roma a Firenze non ha avuto conseguenze negative solamente sul morale dei giallorossi, ma ha scatenato anche diversi dubbi sul progetto iniziato la scorsa estate con Luis Enrique in panchina visto che sono in molti a ritenere che lo spagnolo non abbia ancora l’esperienza adatta per guidare una squadra bisognosa di rilancio in un campionato difficile come quello italiano, anche se le espulsioni che hanno fatto terminare la gara in nove uomini hanno avuto ovviamente un ruolo determinante.

Nel momento in cui i giallorossi hanno fatto il loro arrivo nella capitale alla stazione Termini l’accoglienza da parte dei tifosi non è stata certamente dei migliori visto che ad attenderli c’erano una trentina di persone che hanno contestato in modo particolare Luis Enrique, ritenuto il principale responsabile di questa difficile situazione incitandolo con cori decisamente eloquenti come: “Vattene! Vattene!”. Al momento l’unico accolto positivamente è stato Francesco Totti, come sempre amatissimo dal pubblico romanista,e rimasto in panchina contro i viola per tutti i novanta minuti. Il direttore generale, Franco Baldini, ha però difeso il tecnico e il suo progetto sostenendo che non c’è intenzione di attuare un cambio in panchina: “C’è amarezza e dispiacere per i tifosi, che oggi non possono dirsi contenti. Quella che abbiamo iniziato è un’impresa difficile da costruire in breve tempo. Vogliamo comunque portare avanti il progetto di gioco che abbiamo iniziato questa estate perché ci crediamo e pensiamo che valga la pena provarci fino alla fine”.

Ilaria Macchi