Sorteggiato ieri il tabellone del penultimo Master 1000 della stagione: cinque italiani presenti ai quali si aggiunge anche un sesto dalle qualificazioni
Grande attesa per la supersfida di oggi tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. I due amici-rivali si sfideranno oggi, non prima delle 13.30 italiane, per l’ottava volta in carriera: in palio c’è la finale dell’Atp 500 di Pechino, il torneo in preparazione del Master 1000 di Shanghai che partirà ufficialmente domani, mercoledì 4 ottobre. Questa ultima parte della stagione è delicatissima: in tanti cercano punti per conquistare il pass per le Finals di Torino in programma il prossimo novembre.
Napolitano vola al primo turno di Shanghai: il modo è davvero incredibile
Al penultimo Master 1000 della stagione saranno presenti anche diversi giocatori italiani. Ci saranno ovviamente Jannik Sinner e Lorenzo Musetti che entreranno in gioco dal secondo turno, essendo entrambi teste di serie. Chi invece dovrà giocare il primo turno sarà Lorenzo Sonego che se la vedrà contro un qualificato. Stesso percorso anche per la rivelazione di quest’anno, Matteo Arnaldi: il sanremese affronterà l’australiano Popyrin. Si rivede anche, finalmente, Fabio Fognini a cui è stata concessa la wild card: il vincitore di Montecarlo 2019 si troverà di fronte l’altro australiano Kokkinakis. Cinque quindi gli azzurri presenti in tabellone, numero che è cresciuto grazie all’ottimo percorso nelle qualificazioni al torneo da parte di Stefano Napolitano. Il numero 253 è riuscito a staccare il pass per il main draw grazie a due vittorie contro due australiani: la prima contro Jasika, la seconda contro Polmans. E proprio il successo nel match valido per il pass è accaduto l’impensabile.
Napolitano vola al main draw grazie ad una squalifica incredibile dell’avversario
L’azzurro stava conducendo il match in vantaggio di un set vinto al tiebreak per 7-3. Il match è molto tirato e anche il secondo parziale vanta lo stesso epilogo. Ma sul punteggio di 6-6 ecco che succede l’incredibile: l’australiano, dopo aver mancato il match-point sul 6-5 al tie-break, ha scagliato rabbiosamente la palla contro il giudice di sedia, che da regolamento è stato costretto a squalificarlo. L’azzurro quindi ha potuto così festeggiare l’ingresso nel Master 1000.
