Formicolio alle mani, quando è il momento di preoccuparsi? Tutto quello che c’è da sapere

Un fastidio che affligge molte persone in tutto il mondo, ma attenzione! C’è dietro qualcosa che forse non sapevi

Formicolio alle mani, quando preoccuparsi
Mani (Foto pixabay)

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Senza dubbio quello del formicolio alle mani è un fastidio che chiunque ha provato almeno una volta nella vita, nella maggior parte dei casi si tratta di una sensazione temporanea e passeggera ma, in alcuni casi più accentuati, questa condizione può rappresentare un segnale da non trascurare assolutamente. Soprattutto in caso di fastidi frequenti di questo tipo, potrebbe essere opportuno consultare un medico, le motivazioni dietro tale condizione clinica sono di natura circolatoria ma esistono condizioni cliniche sottostanti inimmaginabili che, in alcuni casi, vengono evidenziate proprio con questo sintomo.

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Formicolio alle mani, quando preoccuparsi
Mani formicolio (Foto pixabay)

Anche se in generale il formicolio alle mani può essere dovuto a cause trascurabili, come ad esempio una cattiva posizione che limita l’afflusso di sangue negli arti e causa intorpidimento, in alcuni casi questo fastidio può essere di diversa natura. Il primo segno di allarme dovrebbe essere la frequenza con cui ci ritroviamo in tale condizione, soprattutto se non ci sono motivi apparenti a giustificarla.

Alcune cause più o meno gravi di parestesia posso essere la Sindrome del Tunnel Carpale, condizione in cui a generare il formicolio è il nervo mediano nel polso che, per qualche motivo, viene compromesso, ma anche condizioni ben diverse possono generare questo fastidio.

Tra le cause meno frequenti ma più gravi di formicolio agli arti troviamo infatti anche la Sclerosi Multipla o la Neuropatia Diabetica. Sia il Diabete che la Sclerosi, infatti, possono causare danni ai nervi danneggiando la guaina mielinica che li protegge e creando sintomi come formicolio, debolezza e problemi di coordinazione.

Se il formicolio persiste per lungo periodo o aumenta di intensità sarà il caso di consultare un medico, soprattutto se tale sintomo è accompagnato da debolezza muscolare, perdita di equilibrio o coordinazione. C’è comunque da sottolineare che, nella maggior parte dei casi, questa condizione è temporanea e non indica nulla di grave, ma ad ogni modo un approccio preventivo è sempre necessario per garantire il tuo benessere nel lungo periodo.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.