Quante ore dovresti allenarti nell’arco di una settimana? La risposta è spiazzante: cosa dicono gli esperti, in pochi lo sapevano.
L’esercizio fisico è di fondamentale importanza. Ogni individuo dovrebbe fare sport: i benefici legati all’attività sono impressionanti. Secondo alcuni studi scientifici, fare attività fisica regolarmente aumenta la resistenza dell’organismo, rallenta l’involuzione dell’apparato muscolo-scheletrico e quello cardiovascolare. In ogni età svolgere attività fisica con regolarità è un grosso aiuto per la propria salute e per il proprio corpo.
Lo sport ha un forte impatto anche sul benessere psicofisico, riduce sintomi di ansia, stress e depressione e migliora il sonno. Secondo quanto anticipato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per attività fisica si ricomprende “qualsiasi movimento corporeo prodotto dall’apparato muscolo-scheletrico che richiede un dispendio energetico”. Possono essere quindi ricomprese anche le attività che vengono praticate durante il tempo libero e gli spostamenti a piedi o in bicicletta. Ma quante ore a settimana dovresti allenarti? Sempre l’Oms fornisce un’ottima linea guida.
Quante ore a settimana dovresti allenarti? Risposta stupefacente
Stando a quanto riferito dalle attuali guide dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, bisognerebbe fare da 75 a 300 minuti di esercizio settimanale per stare bene ed in salute.
I 75 minuti andrebbero dedicati ad attività intense, mentre per le attività moderate servirebbero tra i 150 e i 300 minuti. Facendo sport si riduce anche la probabilità di morte. I ricercatori dell’Università di Harvard hanno però messo in luce anche un aspetto interessante.
In uno studio lunghissimo è stato scoperto che chi faceva più della dose minima consigliata dall’Oms otteneva anche risultati migliori: la probabilità di morte inferiore agli altri dal 21% al 23% per chi eseguiva da 150 a 300 minuti di esercizio vigoroso (dalle 2 ore e mezza alle 5 ore). La maggior parte degli studiosi, tuttavia, consiglia di praticare un mix di allenamento cardio e di forza, senza mai dimenticare fattori come l’età, il sesso e la forma fisica.
