Dimagrire con la corsa, vediamo quali sono le prerogative principali per riuscirci. Qual è l’orario migliore per l’allenamento? Proviamo a dare una risposta.
In estate diventa difficile trovare l’orario perfetto per andare a correre, sia per una questione di impegni, sia per una questione climatica, poiché il caldo torrido (soprattutto quest’anno) sta diventando un fattore davvero imponente nella quotidianità di ogni essere vivente. In molti, infatti, si chiedono quale sia l’orario migliore per allenarsi con questa pratica…
Le uniche certezze che possiamo avere per ovvi motivi sono due: farlo al mattino presto o alla sera tardi, dunque quando le temperature lo permettono e non rappresentano un rischio per la salute dell’individuo. In questo modo, tutti gli sportivi – amatoriali e non – sono consapevoli che sfruttare appieno le primissime ore di luce del mattino e le ultime della giornata, dunque in un range che va dalle 6 alle 8 e dalle 19.30 in poi, sono più fresche e non rappresentano un problema per l’incolumità dell’atleta. In caso contrario, allenarsi nelle ore più calde potrebbe diventare un problema davvero importante e causare malesseri generali tra cui svenimenti e disidratazione, condizioni assolutamente da evitare.
Scegliere uno dei due orari dipende unicamente da fattori personali: famiglia, lavoro, opportunità di scegliere a piacimento l’orario, sono le condizioni fondamentali per propendere per una delle due scelte, tenendo fede al fatto che di primo mattino il corpo è riposato e l’allenamento potrebbe essere ottimale per benefici nel minor tempo possibile, mentre la sera il fattore stanchezza potrebbe giocare un ruolo di un certo peso e la performance potrebbe venire meno.
Dimagrire con la corsa, qual è l’orario migliore allenarsi
In ogni caso, è opportuno idratarsi bene con molta acqua prima, durante e dopo la corsa, perché anche se il clima lo permette, essendo d’estate, la perdita dei liquidi è comunque importante e repentina, dunque prevenire la disidratazione è essenziale.
Un altro fattore da tenere in considerazione è proteggere la testa: seppur si tratti di orari in cui il sole non è ancora al massimo del suo picco, è importante proteggere il capo ma anche il corpo, con indumenti traspiranti che permetteranno di non diventare un tutt’uno tra maglietta, corpo e sudore. Anche proteggere la pelle è essenziale, magari con una crema solare che solitamente si usa prima di andare al mare.
In sintesi, ottenere una risposta univoca su questo argomento è particolarmente difficile per tanti motivi, visto che è importante prevenire qualsiasi problema ma al tempo stesso non tutti possono essere liberi di poter sfruttare appieno queste ore; per questo è opportuno capire e valutare quelle che possono essere le giuste condizioni e situazioni per potersi permettere di allenarsi con continuità durante l’estate.
