Prosegue l’Atp di Montecarlo, il primo Master 1000 sulla terra rossa: tanta la rappresentanza azzurra nel Principato, guidata ovviamente da Jannik Sinner
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Prosegue senza sosta il programma dell’Atp di Montecarlo, il primo Master 1000 sulla terra di questo 2023. Dopo la prima parte di stagione sul cemento con gli Australian Open e i due Master 1000 di Indian Wells e Miami, il circuito si è spostato in Europa dove andranno in scena i più importanti tornei sul rosso. Dopo quello del Principato, grande attesa per gli appuntamenti di Madrid, Roma e ovviamente il Roland Garros.
Sonego ribalta Humbert e si regala il secondo turno: ora l’avversario è molto duro
La rappresentanza dei tennisti italiani in tabellone è decisamente cospicua, nonostante l’assenza di Fabio Fognini, costretto al forfait per infortunio. Oltre, ovviamente, a Jannik Sinner che inizierà domani il suo cammino, presenti anche Matteo Berrettini (che ha battuto l’americano Cressy nel primo turno), Lorenzo Musetti e Luca Nardi (impegnati oggi rispettivamente contro il serbo Kecmanovic e il monegasco Vacheot), oltre a Lorenzo Sonego che affrontava nel primo incontro il francese Humbert.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Atp Montecarlo, che sorpresa: impresa dell’azzurro!
Match durissimo per il torinese che è riuscito ad avere la meglio sull’avversario, numero 78 del ranking, al termine di un incontro ricchissimo di colpi di scena. Dopo aver perso il primo set 6-3 l’italiano è andato sotto anche nel secondo parziale, con Humbert che è andato a servire per il match. La grande volontà di Sonego, però, è venuta fuori ed è stato capace di ribaltare il punteggio aggiudicandosi il secondo set con il punteggio di 7-5. Anche il terzo decisivo parziale è stato spettacolare con il francese che ha avuto addirittura quattro match point tutti annullati dall’azzurro che ha poi chiuso con un altro 7-5.
Ora al secondo turno l’avversario sarà decisamente diverso. Sonego, infatti, se la vedrà con Daniil Medvedev. Il russo non è da considerarsi un terraiolo, ma partirà ampiamente favorito ad inizio partita. Nulla però è scontato come ha dimostrato il torinese.
