Bertolucci, che elogi a Sinner! E su Berrettini…

L’ex giocatore, ora commentatore, ha fatto uno screening dell’altoatesino dopo i due tornei di Indian Wells e Miami, mentre sul romano…

Sinner Berrettini Bertolucci
Matteo Berrettini e Jannik Sinner (Foto Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Questo inizio di 2023 è andato anche al di sopra delle aspettative per Jannik Sinner. L’altoatesino ha cambiato marcia rispetto alla scorsa stagione e ha iniziato a mietere successi e grandi risultati come ad Indian Wells e Miami, accaparrandosi tutti gli elogi di stampa e colleghi. Quello che sembra lampante è che l’azzurro abbia grandissimi margini di miglioramento e che nei prossimi anni potrà essere davvero un protagonista assoluto del circuito.

Bertolucci: “Sinner è da top 5, costanza impressionante. Berrettini invece…”

Jannik Sinner
Jannik Sinner (Fotografia Instagram)

A parlare dell’evoluzione del classe 2001 è l’ex giocatore e ora commentatore per Sky Sport Paolo Bertolucci che non risparmia elogi enormi per lui: “Sinner ha confermato di essere ormai a livello dei primi cinque giocatori del mondo e la costanza di rendimento avuta in questo trimestre lo sta a dimostrare. Ha compiuto degli importanti progressi sotto tutti i punti di vista, ma ancora ci sono margini ed è un bene per lui perché significa che può crescere ancora molto”. E c’è un colpo in particolare secondo Bertolucci in cui l’altoatesino è quasi unico: “La risposta. Solo Djokovic è migliore di lui in questo fondamentale, per ora. E poi mi piace come sta inserendo le variazioni di gioco, fondamentali per battere i top”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> L’Itf conferma: arriva l’annuncio che tutti i tifosi aspettavano

Il commentatore, parla poi anche di Berrettini e di Musetti e del loro momento negativo: “A mio parere serve un consulente esterno che possa dare una mano. Non ho mai detto che Santopadre e Tartarini, i tecnici che si occupano della loro gestione, debbano essere sostituiti. Tuttavia, non vedo perché non pensare a un supporto, visto che tennisti anche più forti l’hanno fatto. Vogliamo parlare di Djokovic con Ivanisevic? Per me, è il momento di agire e mi auguro che entrambi sappiano ritrovare fiducia“.