L’estate di Luis Alberto è stata una montagna russa di emozioni e di sensazioni: a Giugno è stato additato come sicuro partente ma ad oggi è un punto fisso ed inamovibile per Sarri.
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Luis Alberto è uno di quei giocatori impossibili da capire: da una parte delizia gli occhi dei tifosi con il suo tocco vellutato, segna gol incredibili, fornisce assist millimetrici ma dall’altra in alcune gare sembra essere totalmente alienato dal gioco. Forse l’idea di vendere il Mago da parte della dirigenza della Lazio è scaturita proprio da questi alti e bassi: in estate è stato spesso accostato al Siviglia e le sue dichiarazioni lasciavano presagire un imminente partenza. Tutto questo finché il club spagnolo non ha ufficializzato l’arrivo di Isco facendo scemare l’interesse per il biancoceleste. Poi in Agosto, le parole di Lotito “Luis Alberto non parte“.
Luis Alberto, da sicuro partente a punto fisso per Sarri
Inizia dunque il campionato e lo spagnolo fa brillare gli occhi dei tifosi: entra bene contro il Bologna ed i suoi tocchi garantiscono la vittoria in rimonta per i capitolini. Sarri lo tiene poi in panchina per la seconda con il Torino, pareggiata zero a zero. Infine, il gol contro l’Inter dichiarato proprio dallo spagnolo “il mio gol più bello della carriera” condito da numerose esultanze diverse.
Prima manda baci, poi mima il fatto che non sente le critiche portando le mani alle orecchie, poi mostra lo stemma della Lazio, come a dire “Io sono qui, non me ne vado“. Perché Luis Alberto è tutto questo: fantasia, tecnica, alienazione, scomparsa, ritorno, fuoco e polemiche.
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Ora spetta a Sarri l’indomito compito di trovare una configurazione adatta per la sua Lazio in modo da far convivere Milinkovic-Savic, titolare inamovibile e la stella pazza Luis Alberto. Dopo la prestazione offerta contro l’Inter, lo spagnolo chiederà sicuramente maggior spazio e sembra impossibile non concederglielo.
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Negli anni i giocatori come lui sono stati definiti come genio e sregolatezza ma con il Mago l’accezione cambia ancora sfumatura: genio, sregolatezza, polemiche ma classe da vendere a tutti.
