La Roma cambia modulo! Josè Mourinho non cede alle disavventure

Assalto allo Stadium senza perdere le speranze, si passa al contrattacco dopo i duri colpi in seguito alle assenze di Zaniolo e Wijnaldum

Mourinho Juventus modulo
Josè Mourinho allenatore Roma (Ansa)

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La Roma attualmente è a punteggio pieno ma ha incassato colpi pesantissimi da digerire, il primo è stato l’infortunio di Georginio Wijnaldum, giocatore tra i più attesi in stagione che un vero esordio non lo ha fatto e ormai non lo farà più prima del 2023. Ad aggiungersi alla lista lo sfortunatissimo Nicolò Zaniolo che contro la Cremonese ha rimediato 3 settimane di stop a causa della lussazione alla spalla, questa volta l’avversario però si chiama Juventus e allo Stadium i bianconeri difficilmente incassano goal, sarà una partita di scacchi in cui prevarrà la strategia sopra ogni cosa.

Mourinho cambia in corsa, 3-5-2 con Matic e Cristante, Pellegrini prenderà il posto di Zaniolo

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Max Allegri (Ansa)

Scelta prevedibile e quasi obbligata quella di Josè Mourinho che nonostante tutto non vuole stravolgere la formazione, a Trigoria in allenamento si sta puntando forte su Matic per garantire stabilità al centrocampo e non perdere qualità in attacco.

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La Roma ridotta ai minimi termini, soprattutto nei pezzi pregiati, è in attesa dell’arrivo di Andrea Belotti ma l’impressione è che si metterà una pezza anche a centrocampo, sempre in prestito e senza obblighi per tenere sotto controllo la delicata gestione delle finanze.

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Allo Juventus Stadium comunque si giocherà una partita decisiva per entrambe le formazioni, dopo il pari con la Sampdoria la Juventus è alla ricerca di riscatto e di tornare subito nelle zone alte della classifica, una sconfitta significherebbe un inizio disastroso al pari dello scorso anno, viceversa per la Roma vincere significherebbe affermare il suo attuale status di squadra competitiva ed anche cavalcare un’ondata di positività che potrebbe portare ben più lontano.

Pubblicista da sempre amante dello sport, soprattutto delle sfaccettature meno evidenti che spesso vengono difficilmente trasmesse al grande pubblico. Il mio obiettivo è quello di trasferire la mia passione per lo sport agli altri, soprattutto accendendo un faro sui retroscena apparentemente insignificanti ma che, come spesso accade, regolano questo mondo particolare.