Pesantezza di stomaco: cause, sintomi e cosa è meglio mangiare

La pesantezza di stomaco è una condizione che accomuna moltissimi italiani: andiamo a scoprire insieme quali sono le cause, i sintomi e cosa è meglio mangiare in tal frangente. 

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Pesantezza di stomaco (Canva)

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La pesantezza di stomaco è una problematica che accomuna moltissimi italiani e si manifesta principalmente dopo aver effettuato il pasto. Si verifica tramite eruttazioni, dolore e gonfiore addominale e talvolta attraverso nausea e vomito. Ci sono numerosi rimedi quando tale disturbo sopraggiunge ma si può anche agire preventivamente per evitare questa sofferenza. Oltre alla gravidanza, le cause riconducibili alla pesantezza di stomaco molto spesso convergono nell’alimentazione: se si effettuano pasti troppo ricchi di grassi, se si ingeriscono alimenti troppo velocemente senza un’accurata masticazione o se si hanno comunque altre abitudini alimentari poco corrette, ecco che tale problematica si interfaccia con il nostro benessere.

Pesantezza di stomaco: cause, sintomi e cosa è meglio mangiare

Cosa mangiare e cosa invece evitare in tal caso? Innanzitutto andrebbero evitate le carni molto grasse come salsicce o costine in quanto possono irritare lo stomaco. Lo stesso trattamento andrà riservato anche ai formaggi (al massimo optate per quelli meno grassi come la ricotta, la scamorza o i fiocchi di latte) e per l’accoppiata uova-formaggio. 

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Accoppiata uova e formaggio (Canva)

Inoltre bisognerà prestare ingente attenzione ai primi piatti molto conditi (come carbonara, pasta con salsiccia o lasagne) ed alle verdure soffritte. Un’altra possibile problematica è riconducibile all’assunzione di troppi liquidi: evitate dunque di bere troppo durante i pasti e limitate il consumo di brodi o zuppe. Infine, come già affermato in precedenza, la masticazione è un fattore molto rilevante: masticate con calma il vostro pasto e prendetevi il giusto tempo per mangiare.

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Al contrario gli alimenti da assumere saranno cibi poco ricchi di grassi: via libera dunque a frutta, verdura non bollita, crostacei, molluschi, carni e pesci magri. Un’altra categoria alimentare da assaltare in questi casi è quella dei cereali (riso, pasta, farro) ma con condimenti poco elaborati. Tisane ed infusi sono altamente consigliate in caso di pesantezza di stomaco: prediligete malva, zenzero e limone per creare un’ottima bevanda digestiva. L’unica avvertenza che vi raccomandiamo è quella di assumere tali bevande lontano dai pasti.

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Ci teniamo infine a specificare che qualora tale disturbo sia fortemente debilitante per la vita quotidiana, l’unico vero e proprio rimedio attuabile è quello di ascoltare il parere di un esperto di settore e non di rifornirvi di informazioni unicamente online.