Esercizi cardiovascolari: 6 esempi molto utili da seguire

Esistono tantissime tipologie di esercizi cardiovascolari utili: andiamo a vedere alcuni esempi da poter praticare anche in casa.

esercizi cardiovascolari
Corda (Pixabay)

Per la nostra salute e per il benessere del nostro corpo è fondamentale cercare di seguire uno stile di vita sano, non solo per riuscire a mettersi in forma ma anche per questioni riguardanti la nostra salute. Ad essere consigliati sono soprattutto gli esercizi cardiovascolari, che sono utili per perdere peso e per bruciare calorie ma anche per poterci sentire più energici nel corso delle giornate e per aere un umore migliore. Vediamo alcuni utili esercizi cardiovascolari.

Alcuni utili esercizi cardiovascolari

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Salto (Pixabay)

Prima di iniziare una qualsiasi attività fisica è necessario sempre prima di tutto riscaldarsi le articolazioni e i muscoli per ridurre il rischio di incorrere in spiacevoli infortuni. Un primo esercizio utile è quello di saltare la corda, la cui lunghezza deve essere adatta alla nostra altezza: si tratta di un’attività molto semplice per cui servono però allo stesso tempo coordinazione nei movimenti ed equilibrio. Più velocemente viene svolto l’esercizio, maggiori sono i vantaggi dal punto di vista cardiovascolare.

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Il secondo esercizio è quello di salire le scale, un esercizio semplice da cercare però di svolgere con grande impegno e regolarità: bisogna salire e scendere le scale il più velocemente possibile, tenendo la nostra schiena dritta e svolgendo l’attività per circa tre minuti. Il terzo esercizio consiste nel burpees, che si può tranquillamente eseguire anche in casa: con il cronometro a portata di mano, bisogna cercare di eseguire il maggior numero di ripetizioni possibili prima posizionandosi in piedi per poi abbassarsi con i palmi delle mani verso il pavimento. A questo punto bisogna stendere il corpo e flettere le braccia portando le ginocchia all’altezza del petto, per poi alzarsi eseguendo un salto.

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Il quarto esercizio è quello dei salti con le ginocchia al petto, che consiste nell’eseguire diversi salti consecutivamente: bisogna mettersi in piedi con la schiena dritta e i piedi separati, per poi eseguire dei salti mentre si sollevano le ginocchia che devono avvicinarsi al petto. Un quinto esercizio è quello del salto con le gambe aperte: in piedi con la schiena dritta, bisogna aprire le gambe il più possibile per poi abbassare le braccia e unire le gambe. Altro esercizio ancora è quello del giro, in cui bisogna stare fermi con la schiena dritta per poi girarsi da un lato all’altro eseguendo dei piccoli salti.