Scherma: in pedana gli spadisti per l’ultimo atto prima di Europei e Mondiali

Scherma, il circuito di Coppa del Mondo di spada maschile è alla battuta finale. In Georgia, per la precisione a Tbilisi, andrà in scena l’ultima gara dell’anno.

Scherma spadisti ultimo atto
Squadra spada maschile (Foto Instagram)

Il primo atto della gara sarà venerdi 27, con le qualificazioni, mentre sabato 28 ci sarà la fase finale della competizione individuale. Domenica 29, invece, in pedana saliranno, come di consueto, le squadre.

Gli azzurri vengono da una stagione di chiari – scuri. Nell’individuale brillano la vittoria del napoletano Valerio Cuomo ed il doppio terzo posto del pisano Gabriele Cimini (l’ultimo nella gara disputata ad Heidenheim). Il veterano della squadra, l’umbro Andrea Santarelli, invece, ha sempre confermato, gara di Parigi a parte, la sua regolarità a cui va aggiungo il podio nella gara di Berna. Nelle gare a squadre, invece, la compagine azzurra non è mai riuscita a portare in pedana il proprio reale valore (basti pensare che il miglior piazzamento della stagione è un settimo posto).

 Scherma, le convocazioni per Tbilisi

Scherma spadisti ultimo atto
Gabriele Cimini (Insta Foto)

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Per l’occasione il CT piemontese Dario Chiado ha convocato: Gabriele Cimini, Valerio Cuomo (vincitore quest’anno di una gara), Davide Di Veroli, Enrico Garozzo, Andrea Santarelli e Federico Vismara, ai quali si aggiungeranno Andrea Baroglio, Alessandro Ferrari, Giacomo Paolini e Andrea Vallosio.

Per la gara a squadre, invece, la compagine azzurra sarà composta dal pisano Gabriele Cimini (Esercito), dal romano Davide Di Veroli (Fiamme Oro), dall’umbro, ma di casa a Milano, Andrea Santarelli (Fiamme Oro) e dall’altro milanese di adozione Federico Vismara (Fiamme azzurre).

A sostenere gli azzurri a fondo pedana, oltre al CT Dario Chiado, anche i Maestri Enrico Di Ciolo e Alfredo Rota, il medico Pietro Jansiti e la fisioterapista Federica Balbi.

Occhi puntati quindi sulla Georgia sperando che gli azzurri, soprattutto nella gara a squadre, possano esprimere il loro vero valore e tornare sul podio che manca da troppo tempo.