Esonero Allegri, rottura con la Juventus: lo manda via Nedved

Esonero Allegri, rottura con la Juventus: lo manda via Nedved. Tensione in casa bianconera: il tecnico potrebbe salutare dopo un solo anno dal suo ritorno. 

Rottura Allegri Juventus Agnelli Nedved
Agnelli Nedved (Ansa)

La Juventus potrebbe ripartire completamente da zero. Nonostante l’obiettivo minimo che sta per essere raggiunto, Allegri potrebbe salutare i bianconeri dopo un solo anno dal suo ritorno a Torino. Dopo Sarri e Pirlo, la Juventus sta mietendo vittime illustri stagione dopo stagione, sia per un discorso legato ai risultati, sia per un organico ormai a fine ciclo e non più idoneo alle aspettative e alle ambizioni della società.

Ritornato dopo due anni di esilio dorato e volontario, Allegri ha risposto presente nonostante avesse avuto una ricca e allettante proposta da parte del Real Madrid, poi rifiutata dopo la chiamata della Juventus. La società lo aveva scelto nuovamente per guidare la sua vecchia squadra con cui aveva ottenuto successi importanti, una sfida nella sfida per provare a vincere nuovamente il campionato con l’usato sicuro chiamato Max.

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Esonero Allegri, rottura con la Juventus!

Massimiliano Allegri (Ansa)
Massimiliano Allegri (Ansa)

Eppure, qualcosa sembra essersi incrinato in corso d’opera. A riferirlo è ‘Il Giornale’, secondo cui tra Nedved e Allegri non scorrerebbe buon sangue. Il quotidiano riferisce che i due probabilmente mal si sopportano, complici – tra gli altri – alcune scelte tattiche e un gioco che latita partita dopo partita. Il Giornale stesso riferisce che all’epoca del primo addio fu proprio Nedved a spingere per il suo allontanamento e l’arrivo di Sarri, una scelta dettata dal cambio di rotta nell’identità di gioco e nel provare a dare qualcosa di diverso.

Tra gli altri, ci sarebbero state altre ‘tensioni’ in alcuni momenti delle ultime gare di campionato: Nedved rispose un po’ seccato ad una domanda su Allegri (”Non so che complimenti abbia sentito dopo il ko contro l’Inter”) e fu pizzicato dalle telecamere mentre mostrava il proprio disappunto nel momento della sostituzione tra Dybala e Kean. In quel frangente, Allegri sorrise amaro e buttò già il rospo nascondendo il proprio pensiero con una risata nervosa.

A fine stagione saranno fatte tutte le valutazioni del caso ma l’ipotesi di un addio anticipato non è del tutto da scartare. Sta di fatto che prima di prendere una decisione simile occorrerà trovare un profilo da big: il sogno è sempre Zinedine Zidane ma attenzione al profilo a sorpresa in Serie A che corrisponderebbe a Gasperini, possibile partente a fine stagione dal periodo d’oro della sua Atalanta.

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Sassarese classe ’85, nato il 5 febbraio come illustri calciatori, madre natura ha pensato bene di relegarmi a semplice commentatore del calcio giocato. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti ODG della Sardegna dal 2017, sono fiero ed orgoglioso di essere nato e cresciuto in questa terra meravigliosa. Interista dalla nascita, vivo nel ricordo del mito di Ronaldo il Fenomeno e delle imprese titaniche del ‘Triplete’ degli idoli Mourinho, Sneijder e Milito. Innamorato del fantacalcio, dei viaggi e del giornalismo calcistico, Sportnews mi ha dato modo di rivalutare il declino della Serie A con occhi diversi. Allenatore di calcio (UEFA C) e di calcio a 5, svolgo i due lavori che amo con assoluta passione e con tanta voglia di emergere.