Il General Manager della Roma, Tiago Pinto, nella tradizionale conferenza stampa di fine calciomercato, ha gelato i tifosi giallorossi sul destino di Nicolò Zaniolo.
La sessione invernale del calciomercato 2022 si è chiusa da meno di 24 ore e già esplode una bomba che minaccia di essere il tormentone della sessione estiva. Parliamo di Nicolò Zaniolo, il centrocampista offensivo classe 1999 della Roma di Mourinho, impegnato nel trattative per il rinnovo contrattuale.
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Ricordiamo velocemente che Zaniolo, approdato in giallorosso come contropartita tecnica nel passaggio di Nainggolan all’Inter nell’estate del 2018, è legato alla Roma da un contratto in scadenza al 30 giugno 2024. Un contratto che gli garantisce un ingaggio di 2,2 milioni di euro netto.
Da diversi mesi l’agenzia che detiene la sua procura, la Vigo Global Sport Services Srl di Claudio Vigorelli bussa alle porte di Trigoria per chiudere la trattativa sul prolungamento e adeguamento dell’accordo. Ma la situazione nei mesi si è bloccata e la sessione estiva del calciomercato potrebbe aprire scenari inediti.
Il ragionamento di Vigorelli è semplice, Zaniolo ha recuperato, e bene, dal doppio drammatico infortunio del biennio 2020-2021, è anche tornato in Nazionale. E’ corteggiatissimo dalla Juventus, di cui era tifoso da bambino e da diversi Club della Premier League.
Inoltre il giovane campione di Massa guadagna meno delle metà del suo compagno di reparto Tammy Abraham e di altri big del Club di Dan Friedkin come Smalling, Pellegrini, Mkhitaryan e Spinazzola.
Calciomercato, Zaniolo nel mirino di Conte
Ad aprire il tormentone ci ha pensato, come detto, il General Manager della Roma che nella tarda mattinata di oggi, a specifica domanda sul rinnovo di Zaniolo è stato chiaro: “La cosa importante è il collettivo” e ancora a chi chiedeva se garantisce la permanenza del calciatore nel progetto di Mourinho ha risposto, onestamente, “Non posso io, come nessuno”.
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Un segnale molto chiaro e netto sul fatto che la Roma oltre certe cifre di ingaggio non vuole e non può andare, la richiesta per il rinnovo è ben oltre i 6 milioni. Ed ecco allora che si aprono improvvise le porte della cessione. Ma dove può andare Zaniolo?
Molti segnali portano in casa Juventus da sempre in grande pressing sul campione, ma la spesa per Vlahovic è stata molto importante e senza la certezza della Champions per il prossimo anno il rischio per le casse bianconere è quello di dover cedere un gioiello di famiglia (Chiesa al Chelsea?), figuriamoci fare un nuovo corposo investimento.
Entrano cosi in ballo, con prepotenza, i club della Premier League e li tutti gli indizi portano al Tottenham di Antonio Conte grande estimatore del ragazzo e pronto a mettere sul tavolo un ingaggio da 7 milioni di euro netti per il ragazzo, ed un assegno da almeno 50 milioni per la Roma. Ma occhio al Chelsea che potrebbe valutare l’operazione Zaniolo in alternativa a Chiesa. La partita è aperta.
